Anche se la domanda è in continuo aumento, entrare nel mondo del lavoro come programmatore web può non essere semplice e, soprattutto nel primo periodo, può non essere remunerativo. Il percorso per diventare sviluppatore web comincia prima di tutto con l’acquisizione di un’ottima preparazione, attraverso corsi appositi come quello proposto da aulab, una vera e propria full immersion della durata di 3 mesi in cui vengono sviscerati gli argomenti essenziali del coding, senza tralasciare però l’aspetto pratico, fondamentale per creare delle basi solide e spendibili in campo lavorativo. Se siete determinati, ambiziosi, diligenti e lavorare tanto non vi spaventa, questo tipo di carriera può fare al caso vostro e offrirvi delle prospettive di tutto rispetto. Ecco alcuni motivi per i quali diventare un programmatore web può rivelarsi la scelta giusta sia che si voglia lavorare per un’azienda del settore, ma anche nel caso di preferisca operare per conto proprio.
1. Ufficio? Non è necessario!
Uno dei vantaggi più significativi del lavorare davanti a un terminale è quello di poterlo fare comodamente tra le mura della propria abitazione. Soprattutto per i freelancer o per chi offre servizi di consulenza o in ambito formativo, non è necessario operare da un ufficio in senso classico. Questo permette di risparmiare tantissimi soldi a livello gestionale e di avere la massima flessibilità per organizzare la meglio i proprio impegni durante la giornata. Tra l’altro i clienti sono sempre più disposti a contattare un professionista attraverso canali telematici o luoghi meno formali come ristoranti o bar.
Certo, a lungo andare, soprattutto se si mette su un’azienda che utilizza dei collaboratori, un punto di riferimento logistico potrebbe essere preferibile, ma all’inizio la dimensione domestica è senz’altro percorribile e fruttuosa.
2. Opzione part time
Come detto, all’inizio della propria avventura nel mondo della programmazione il lavoro potrebbe latitare o essere molto limitato, con guadagni piuttosto limitati. Per questo motivo si può optare per limitare l’impegno soltanto ad alcune ore durante il corso della giornata. Questo permetterà di integrare le proprie entrate con qualche altro lavoro, o di finire il proprio percorso accademico, senza dover rinunciare a fare le proprie esperienze coi linguaggi di programmazione attraverso lavori gestibili nel breve ma comunque utili a rendere più corposo il proprio portfolio. Questo tipo di flessibilità comporta però la necessità di ottimizzare al meglio il proprio tempo, con delle tabelle di marcia di rispettare e la capacità di reagire immediatamente a eventuali imprevisti.
3. Domanda che non accenna a diminuire
Siamo in piena era digitale e la rete pervade sempre di più la nostra quotidianità. In un quadro del genere tutte le figure sulle quali ruota la creazione di siti sempre nuovi con tecnologie che si rincorrono spasmodicamente con intervalli temporali sempre più brevi, non possono che farla da padrone all’interno del mercato del lavoro. I professionisti di internet in tutti i suoi aspetti sono e continueranno ad essere i protagonisti a livello occupazionale e per questo trovare spazio per far valere la propria preparazione può essere sia agevole che stimolante.
4. Reinventarsi secondo le proprie capacità è semplice
Trovare il proprio spazio all’interno di un’industria in continuo mutamento può essere facile, a patto che si entri nell’ottica che per non perdere posizioni davanti a una concorrenza spietata, è necessario formarsi di continuo e rimanere al passo con le nuove tecnologie. Conoscere e soddisfare le esigenze del mercato permette di sfruttare opportunità che altrimenti resterebbero precluse. E le novità in ambito tecnologico consentono anche di approfondire aspetti utili a scoprire nuove passioni o nuove inclinazioni utili per entrare in settori di nicchia ancora poco coperti. Insomma, avere una mente aperta e saper cogliere gli input che arrivano dal mondo produttivo, può allargare il ventaglio delle opportunità da poter sfruttare.