Confcommercio Imprese per l’Italia La Spezia richiede un’apertura autostradale di emergenza a seguito del crollo del Ponte di Albiano Magra.
"La cosa più importante – dicono i vertici dell’associazione spezzina – è che non ci siano state vittime, ma il fatto che la tragedia sia solo stata sfiorata non deve far sottovalutare la questione, che rimane gravissima. Il crollo di quell’infrastruttura crea infatti un ulteriore danno a un’economia già provata dalla situazione generata dalla pandemia".
"Il ponte di Albiano infatti - proseguono da Confcommercio - non si limitava a collegare le sponde di un fiume ma univa il territorio spezzino alla Lunigiana rendendo quel collegamento strategico per tutta la Val di Magra e in modo particolare per il Comune di Aulla, Follo, Bolano, Calice al Cornoviglio, Santo Stefano Magra e Podenzana. Al fine di tentare di ridurre i danni provocati da tale accaduto e di agevolare i cittadini e le attività economiche e produttive che insistono nei Comuni interessati dal ponte, chiediamo che venga individuata, in attesa della sua ricostruzione, una percorrenza alternativa di emergenza auspicando, oltre a un ponte provvisorio per il traffico leggero, la realizzazione di un nuovo svincolo nella zona di Albiano o a Ceparana. Quest’ultima ipotesi necessita senz’altro di una tempistica un po’ più lunga ma sarebbe senz’altro utile anche per la viabilità futura".