Di innovazione in innovazione, il trading online ogni anno si fornisce di strumenti migliori, perfezionati e ottimizzati per gli utenti. Tra le innovazioni più rivoluzionarie, non si può non citare il Social Trading.
Cos’è il Social Trading?
Il Social Trading è un concetto diffusosi nel 2015, con la nascita di eToro, prima piattaforma ad averlo portato sotto i riflettori. Si tratta dell’implementazione del trading online con strutture e modalità interattive tipiche del mondo dei social media. Dai semplici forum di condivisione di strategie ed esperienze si è arrivati a creare qualcosa di completamente nuovo e mai visto prima.
Attraverso il Social Trading oggi gli investitori non solo possono condividere analisi ed esperienze personali, ma copiare le operazioni di altri colleghi, in modo da poter allo stesso tempo studiarle e trarne profitto. Grazie a questa funzione, inoltre, anche i trader principianti possono ricavare profitti senza necessariamente ricorrere a segnali a pagamento o sbattere la testa sui libri per mesi e mesi.
D’altro canto, gli utenti che hanno più followers vengono spesso premiati dalla piattaforma con dei bonus, in modo da trarre essi stessi dei vantaggi. Nel caso in cui, inoltre, l’investimento copiato si rivelasse fallimentare, la funzione di Stop Loss automatica permette di evitare di registrare le medesime perdite, interrompendo immediatamente quelle determinate operazioni.
Una crescita inarrestabile
Fin dalla sua prima comparsa, il Social Trading è stato caratterizzato da tassi di crescita enormi: il fatto che periodicamente ogni settore del mercato finanziario registra tassi di crescita positivi, e che il social trading permette di copiare gli investimenti dei professionisti che riescono a prevederli, ha avvicinato sempre più persone a questa funzione.
Si è stimato, ad esempio, che nel solo 2017, in occasione della fase rialzista del Bitcoin, la sola piattaforma eToro abbia più che triplicato i suoi utenti, giungendo ad avere oltre 9 milioni di account aperti, oltre a svariati altri caratterizzati da una operatività saltuaria.
La particolarità del Social Trading, inoltre, sta proprio nel fatto che, mettendo in comunicazione gli utenti e permettendo uno share immediato delle operazioni e delle esperienze, riesce a registrare indici di gradimento elevatissimi, instaurando un forte legame fiduciario con gli utenti.
Non solo eToro
Per quanto eToro sia il broker più famoso tra quelli che propongono la funzione di Social Trading così come la conosciamo, esso non è l’unico. Il social trading è ormai una funzione condivisa da numerosi broker:
- ZuluTrade, fondata nel 2007 da Leon Yohai e con sede a Pireo, in Grecia, dalla eccellente funzione di CopyTrading;
- NagaTrader, nata col nome di SwipeStox e famosa come il “Tinder del trading”, nel 2017 è stata ribattezzata NagaTrader, specializzata in particolare nel trading di criptovalute;
- Tradeo, con sede a Limassol, Cipro, è un broker che incarna alla perfezione l’anima social del Social Trading, permettendo non solo di copiare ma anche visualizzare in tempo reale le operazioni di altri utenti;
- Darwinex, un broker molto giovane ma che già ha introdotto novità nel Social Trading, rendendo le strategie degli altri investitori degli assets veri e propri;
Le piattaforme sopra elencate sono solo alcune delle tante che si sono munite della funzione di Social Trading: la crescita dell’interesse per il Social Trading costituisce la carta vincente anche per i nuovi arrivati di inserirsi nel settore e ritagliarsi un proprio bacino di utenza da cui partire. Alla fine, lo si sa, socializzare e guadagnare sono l’uno la spalla dell’altro!