Molto interessante e coinvolgente l'incontro di ieri pomeriggio, 15 dicembre, con la sala piena di gente intenta ad ascoltare la presentazione dell'autrice del libro "Diario inedito della Grande Guerra" (ed.Giacchè).
Paola Polito, la curatrice del "Diario inedito della Grande Guerra" del suo prozio, Antonio Pegazzano, giovane spezzino morto a 25 anni sul Carso, ha coinvolto, anche emotivamente, il pubblico.
Introdotta da Riccardo Bonvicini che ha stimolato la discussione. Un diario che racconta delle difficoltà, delle speranze, dei dubbi di un giovane, di una generazione che è stata decimata da una Guerra assurda.
Curata dal Bernardo Ratti, presidente della Marittima, la serata è stata organizzata da Marittima e Auser Lerici (presidente Raffaella Coglitore) in occasione dei 100 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale.
"Sono stanco di odiare, di condurre questa odiosa vita per recare la morte, di assistere giornalmente a macabre visioni, di essere continuamente fra l'acciaio, gli esplosivi, gli ordigni che portano la distruzione e la strage!" (Antonio Pegazzano, sul Carso il 21 settembre 1916).
Paola Polito spiega: "Momenti della presentazione del diario dal fronte carsico del mio prozio Antonio Pegazzano (Fezzano 13 aprile 1893- Oppacchiasella 25 maggio 1917). Ringrazio Bernardo Ratti, la Società di Mutuo Soccorso e l'Auser di Lerici per l'accoglienza, il giornalista Riccardo Bonvicini per il suo prezioso contributo all'incontro".