fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Lerici, Ottica Bardi in festa con Rock the Future In evidenza

di Doris Fresco- Un negozio che è nella storia di Lerici, nato 70 anni fa, ma che cinque anni fa ha cambiato location, crescendo, ma soprattutto insegnando agli imprenditori che la qualità paga.

La festa per questo compleanno particolare si terrà nel negozio di via Petriccioli il 07 dicembre, dalle 17 alle 20: "È prevista musica dal vivo con Clemens Haans (front man del gruppo Rock n’Soda Club), un musicista tedesco piuttosto famoso (vanta nel suo portfolio collaborazioni con Ray Charles, Joe Cocker e altri)- racconta Renzo, titolare del negozio insieme alla sua famiglia- L’evento nasce come celebrazione dei primi cinque anni nella nuova sede (più ampia e spaziosa) in Via Petriccioli, in un periodo storico in cui il 57.7% delle aziende in Liguria chiude entro i primi 5 anni di attività. Oltre alla festa e celebrazione, terremo un discorso alle 18.30 per annunciare un’importante novità riguardo un nostro progetto nel prossimo futuro".

Renzo Bardi è un imprenditore, ma insieme alla sua famiglia è una pietra miliare di Lerici: "Insieme al mio attuale staff, che poi coincide con la mia famiglia, mescoliamo non solo le nostre vite private, ma anche quelle lavorative. Con Pina, Federico, Annalisa e Anna 'coltivo' (è proprio il caso di dirlo), un negozio fondato a Lerici nel 1946 che mi è stato tramandato dalle due generazioni precedenti".
Il negozio di Ottica della famiglia Bardi a Lerici è rinomato, stimato e conosciuto per professionalità e competenza. Quando, cinque anni fa, hanno deciso di spostarsi in una sede più grande è stato chiaro che dietro a questa scelta ci fosse un messaggio chiaro: cambiare passo, restare eccellenza, ingrandendosi senza cambiare l'indole di un piccolo negozio di paese, che cerca il contatto con il cliente per conquistare la fiducia.
Prosegue Renzo: "Noi abbiamo ereditato il negozio dal nonno. Un negozio che è andato avanti per più di 70 anni tra alti e bassi, magari spesso anche per inerzia; per come sono fatto io, nel 2012 ho iniziato a scalpitare, perché non mi bastava più andare in folle e girare un po’ il volante. Io volevo guidare davvero. Pilotare. Mandare il motore su di giri e aumentare la velocità.
L’occasione per cambiare marcia si è presentata quando ho notato un locale molto più grande in centro paese. E così ho iniziato a sognare, prima da solo, poi con tutto lo staff, così, insieme, abbiamo accettato questa grande sfida. E così ognuno di noi è uscito consapevolmente dalla propria zona di comfort, si è rimboccato le maniche e si è rimesso in gioco.
Ma il cambiamento all’orizzonte si prospettava davvero arduo e temerario. Cambiare sede dopo 70 anni? Una follia. Anche perchè nel 2013 in Italia le aziende chiudevano al ritmo di 16 all’ora (390 al giorno)".
Nel mondo del commercio i cambiamenti del genere possono generare perdite ingenti, un negozio più grandi significa maggiori spese d gestione, senza contare lo spaesamento di chi per decenni ha sempre visto il tuo negozio in un certo punto e da un giorno all'altro deve 'ritrovarti': "A distanza di anni adesso mi fa paura anche solo ripensare al rischio a cui ci siamo volontariamente esposti. E qui inevitabilmente entra in gioco il contesto esterno. Il paese, Lerici. In una cittadina come la nostra, che ha fatto dell’arte del mugugno la sua specialità da generazioni, un cambiamento del genere è motivo di pettegolezzo per mesi.
I commenti della gente alla nuova apertura andavano dall’entusiasmo e il sostegno più sfrenato per il nostro negozio, ai più spregiudicati e invidiosi commenti di chi ci dava per spacciati nel giro di sei mesi.
Noi ci siamo trasformati da piccoli bottegai come tanti, a visionari senza allucinazioni. Il vero cambiamento non è stato (solo) il cambiamento della sede- prosegue Renzo- Il cambiamento della sede ha reso visibile il nostro vero cambiamento, cioè l’inversione di rotta nelle nostre scelte commerciali. Nel mio negozio ho ricercato un prodotto più esclusivo non rivolto alla massa, ma diretto ad un pubblico più raffinato, sofisticato e audace. Un prodotto che non può essere venduto in tutti i negozi".

Dopo i primi cinque anni di questa nuova fase della loro storia, la famiglia Bardi che è pronta a festeggiare, il 7 dicembre: "Vogliamo celebrare i successi e dedicarli affettuosamente a chi diceva che non ce l’avremmo fatta! Invece a chi ha sempre creduto in noi, offriremo un bicchiere di bollicine per brindare insieme!".

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.