Da venerdì 4 a domenica 6 maggio; performance musicali, eventi, suggestioni ed installazioni sonore per accompagnare i visitatori in un’esperienza unica.
Anche quest’anno l’Associazione Amici della Musica – Accademia Andrea Bianchi di Sarzana presenta il Festival Musica e Suoni giunto alla sua XVIII edizione. Il tema portante sarà la “Ricerca” declinata in tutte le sue forme artistico – musicali, in un processo di evoluzione cosiddetto a spirale, passando e miscelando tutto ciò che la nostra storia e cultura offrono e pronto a proiettarsi verso un nuovo futuro.
Recitano così gli organizzatori: “E’ un cambio di prospettiva nel modo di vivere una città, è una dichiarazione d’amore verso la socialità, verso la riappropriazione dei rapporti umani e del linguaggio musicale, che è linguaggio di emozioni, espressioni, relazioni. Sentire e sentirsi è entrare in contatto con la musica, ed attraverso l’ascolto di essa e delle persone che la fanno, è ricordare che la vita, quella vera, è nelle strade, nelle piazze, nei caffè, fatta di preziosi intrecci e di delicati non detti che la virtualità oggi dilagante non potrà mai restituirci pienamente”.
L’importante iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa da Stefania Nardi, presidente Associazione “Amici della musica” e coordinatrice Accademia musicale "A. Bianchi", alla presenza del Sindaco Alessio Cavarra, di Sergio Chierici, musicista ed insegnante, di Silvia Colosimi e Michela Angelotti del Tag.
“Un’edizione particolarmente ricca di performance e sempre in evoluzione e miglioramento – spiega Francesca Nardi - come da intento dell’Accademia che vanta più di 40 docenti all’interno dei suoi corsi, a disposizione dei circa 250 allievi solo a Sarzana e dei circa 500 iscritti tra i Comuni della vallata. Vogliamo valorizzare le loro capacità e la loro professionalità in questi 55 eventi distribuiti nei punti più suggestivi della città, al servizio della città. Questo evento nasce da sempre proprio come una dedica a Sarzana, perché l’amiamo, ci viviamo, ci lavoriamo e continuiamo ad alimentare questo corrisposto rapporto d’amore”.
Tutto il centro storico sarà coinvolto partendo dalla sua base più consona; l’atrio di Palazzo Roderio, come sede, centro di informazioni e base per il simbolo del Festival, il tradizionale “Cubo Rosso”. L’area urbana diverrà un crocevia di percorsi guidati grazie ai quali si potrà godere di performance a cura di artisti ospiti e dei docenti dell’Accademia musicale “A.Bianchi”, di Suggestioni Sonore e Installazioni a cura dei ragazzi dell’alternanza scuola-lavoro del Liceo classico T.Parentucelli di Sarzana e del Liceo musicale F. Palma di Massa, di Laboratori di Ricerca a cura delle formazioni d’assieme dell’Accademia Bianchi, nei meravigliosi luoghi che la nostra città offre, quali: Torrione Genovese, Palazzo Remedi, Palazzo Magni-Griffi, Palazzo Fontana, Palazzo Roderio, Palazzo Picedi Benettini, P.zza Matteotti, P.zza Luni, P.zza Calandrini, P.zza Firmafede, Slargo Ivani, Oratorio di S. Croce, Palco De Andrè. In particolare, il progetto del Liceo musicale F.Palma consisterà in una soundscape, termine coniato per la prima volta dal compositore canadese Raymond Murray Schafer, ovvero in una vera e propria composizione su materiale sonoro realizzato tramite registrazione degli eventi del Festival, dagli allestimenti alle performance, dal passaggio dei visitatori ai rumori “naturali” della città, il tutto assemblato con precisi criteri compositivi e con l’ausilio di appositi software nello spirito della Ricerca che caratterizzerà le giornate in questione.
“Entrare in contatto con chi vive veramente la città e trovare porte aperte dovunque è una gioia per noi, c’è un riscontro ed un’accoglienza incredibile – racconta Francesca - la valorizzazione poi del centro storico passa quest'anno anche attraverso alcuni esercizi commerciali, dove presentare ed installare delle opere di maestri liutai, oltre che ad eventi musicali inseriti per valorizzare il tutto (Il Mulino dei Libri – Reg – Caffè Pini), ed il Loggiato Gemmi dalle cui finestre si espanderanno, in un dialogo musicale, suoni di ottoni e di altri strumenti. Abbiamo coinvolto anche Francesca Giovannelli che guiderà e presenterà le performance e la storia del luogo dove si svolgono, inserita in un apposito percorso e accompagnamento musicale. Paricolare soddisfazione il coinvolgimento della classe 3°B del Liceo Classico Parentuccelli, in una corretta alternanza Scuola – Lavoro e impegnati nel progetto Suggestioni Sonore. La tavola rotonda organizzata il sabato mattina in Sala Consiliare dalle 10.00 alle 12.30 sarà un momento dedicato alla “Cultura della Ricerca”, con 4 relatori veramente importanti: Francesco Telli – Maria Bocchia – Mario Piatti e Anna Maria Bordin. Esponenti della Pedagogia, della Psicologia, dell’Etnomusicologia e della Composizione che si incontreranno per confrontare i loro ambiti di ricerca e apportare così un contributo prezioso a tutti coloro che vorranno partecipare”.
“E la città si arricchisce di suoni” - La musica quindi a pieno servizio della città e affrontata come sempre in modo trasversale, passando dal popolare alla classica, dalla contemporanea al jazz, dalla musica antica al folk, per questo Festival che raggiunta la maggiore età vuole ancora crescere e stupire. Tra i numerosi ospiti che contribuiranno ad arricchire ed impreziosire questa edizione, di particolare rilievo: Acusmonium Audior, sabato 5 alle ore 18.00 a Palazzo Roderio, durante il quale si potrà fruire di una originale quanto suggestiva orchestra di altoparlanti a cura di Eraldo Bocca e Dante Tanzi e, sempre nella giornata di Sabato, il gruppo italiano di musica etno/world Re Niliu che presenterà un repertorio ricco di strumenti della tradizione popolare calabra.
Particolarmente soddisfatto il Sindaco Alessio Cavarra. “Il futuro di Sarzana è un futuro legato alla cultura, vero DNA della nostra città. Noi abbiamo l’immensa fortuna di avere tante Associazioni culturali con una professionalità straordinaria, e sono quelle che ci faranno vincere le sfide future per creare una vera città di cultura, semplicemente valorizzando queste ricchezze cittadine – prosegue il Sindaco - è stato particolarmente soddisfacente trovare eguale lettura nei due ospiti ieri, le due eccellenze che disegneranno la città del futuro tramite il nuovo Piano Urbanistico Comunale, l’architetto Boeri e l’urbanista Giuliani. Come pure è stato soddisfacente che l’architetto Boeri abbia notato il Talent Garden e fatto le sue congratulazioni all’Amministrazione per la lungimiranza dimostrata, accettando di investire e rischiare in tale importante innovazione. Sono giorni importanti questi perché sta emergendo il vero cuore pulsante della città, una Sarzana viva che si impegna, collabora, crea e attira. L’Accademia Bianchi è da sempre una di quelle realtà che ci rendono veramente orgogliosi”.
Tutti i dettagli circa performance, installazioni, percorsi, con orari, artisti e luoghi si trovano sulla pagina Facebook “Festival Musica e Suoni” oppure sul sito dell'Accademia Bianchi.