Alle ore 17.30 sarà inaugurata presso il Museo Civico Etnografico “Giovanni Podenzana”, una mostra sul tema “Il Carnevale alla Spezia tra Ottocento e Novecento”, che resterà aperta fino a lunedì 19 marzo 2018, in occasione della festa patronale di San Giuseppe. L’evento è promosso dai Servizi Culturali del Comune della Spezia e dal Museo cittadino in collaborazione con l’Associazione Prospezia.
Progettata e allestita per la prima volta quest’anno, la mostra si pone l’obiettivo di diventare un evento ricorrente che apporti nuova linfa agli studi e alla conoscenza di un periodo storico di notevole importanza per la Spezia, ovvero l’arco temporale che va dal 1850 circa e giunge fino al secondo conflitto mondiale.
L’esposizione si concentra su un prodotto tipicamente spezzino: la canzonetta. Il Museo Etnografico ne possiede la collezione quasi completa grazie all’instancabile opera di raccolta di Giovanni Podenzana, che fu tra l’altro una delle figure promotrici di sfilate e carri carnevaleschi.
Unica voce viva e autentica della gente, la canzonetta era usata per fare satira e polemica: oggigiorno costituisce un documento interessante sia dal punto di vista linguistico- dialettale, sia dal punto di vista di storia cittadina per i numerosi riferimenti a fatti e personaggi dell’epoca. Tra i pezzi che saranno esposti i visitatori potranno leggere dieci canzonette ottocentesche recentemente restaurate dallo studio sarzanese Novare Servando, corredate da un’attenta analisi linguistica; si ripercorrerà la complicata storia dei personaggi carnevaleschi di Batistòn e Maìa, proponendo fogli volanti originali e si darà un inquadramento generale della storia del carnevale in città.
In parallelo ai preparativi della mostra è stato realizzato un progetto di alternanza scuola-lavoro, avviato con l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Einaudi-Chiodo” (sezioni Operatore dell’Abbigliamento e Produzioni Tessili Sartoriali Triennio): gli studenti coinvolti hanno studiato e lavorato in classe e al Museo per riprodurre i costumi delle collezioni storiche provenienti da Biassa, ovvero quelli che tradizionalmente indossano Batistòn e Maìa. Il lavoro degli studenti, corredato da fotografie e disegni, sarà anch’esso presentato al pubblico durante l’inaugurazione della mostra: i costumi riprodotti saranno poi indossati durante le manifestazioni del Carnevale di quest’anno.
Un doveroso e sentito ringraziamento va a Rossana Piccioli e Piergiorgio Cavallini per il contributo nella redazione dei pannelli didascalici e nell’analisi dei testi dialettali.
Durante tutto il periodo di apertura della mostra sarà possibile, per le scuole, prenotare un laboratorio dedicato al carnevale e ai personaggi di Maìa a Batistòn: STORIE DA RISCOPRIRE: LA TRADIZIONE DEL CARNEVALE DELLA SPEZIA a cura del Museo e della Cooperativa Zoe e che, come tutti i laboratori della proposta didattica, ha un costo di euro 2,00 a partecipante.
Per informazioni:
Museo Etnografico ‘Giovanni Podenzana’
via del Prione, 156
19121 – La Spezia
tel. 0187 727781
Orario di apertura:
giovedì: 10 – 12.30
venerdì, sabato e domenica: 10 – 12.30 e 16 - 19