Prenderà il via giovedì 25 gennaio (ore 21.00) con il concerto di un duo di caratura internazionale formato da Leonidas Kavakos, definito “il violinista dei violinisti”, e Enrico Pace, pianista di grande sensibilità musicale, la stagione 2018 di “Concerti a Teatro”, la rassegna di musica classica promossa dalla Fondazione Carispezia al Teatro Civico della Spezia, con l’obiettivo di contribuire alla diffusione della cultura musicale e di avvicinare alla musica classica anche le generazioni più giovani.
Il concerto segnerà anche la conclusione della campagna abbonamenti alla stagione: sei appuntamenti in cui a fare da fil rouge sarà il talento dei musicisti e la varietà e la ricchezza delle musiche in programma. Per sottoscrivere un nuovo abbonamento, con diverse agevolazioni di prezzo, o ritirare quelli prenotati è possibile rivolgersi alla biglietteria del Teatro Civico entro giovedì 25 gennaio.
Già vincitore dei concorsi Paganini, Naumburg e Sibelius, nel 2017 il violinista greco Leonidas Kavakos è stato insignito del Premio Sonning, una delle più alte onorificenze musicali internazionali, assegnato per la prima volta nel 1955 al compositore Igor Stravinskij. Unanimemente ritenuto artista di raro talento e apprezzato in tutto il mondo per il suo virtuosismo e la sua ineguagliabile musicalità, sarà affiancato alla Spezia dal raffinato pianista Enrico Pace, con il quale vanta un sodalizio di lunga data che gli è valso il Premio Abbiati per l’incisione integrale delle sonate per violino e pianoforte di Beethoven. Insieme, proporranno per la serata un programma di forte impatto che spazierà dal tardo romanticismo di César Franck fino a uno dei più noti brani del compositore giapponese contemporaneo Toru Takemitsu, passando per alcuni capolavori dei maestri russi Stravinskij e Prokofiev.
Il concerto sarà anticipato da una guida all’ascolto a cura del direttore artistico di “Concerti a Teatro”, Miren Etxaniz, sempre giovedì 25 gennaio, alle ore 18.00, presso il Ridotto del Teatro Civico, per fornire approfondimenti sul programma musicale e, più in generale, sull’intero cartellone (ingresso libero).
Nato e cresciuto in una famiglia di musicisti ad Atene, dove ancora risiede, Leonidas Kavakos si è esibito con le orchestre più importanti del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker, la Filarmonica di Vienna, la London Symphony Orchestra, l’Orchestre de Paris, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, la Boston Symphony, la Chicago Symphony e Los Angeles Philharmonic, oltre che con l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Filarmonica della Scala – e con alcuni dei più importanti direttori, quali Eschenbach, Chailly, Rattle, Gergiev e Harding.
Negli ultimi tempi Leonidas Kavakos ha costruito una carriera di rilievo anche come direttore ed è stato nominato Gramophone Artist of the Year nel 2014. Impegnato nel tramandare la conoscenza e le tradizioni musicali, ha una profonda passione per l’arte del violino e della creazione degli archetti, che considera tutt’oggi un grande mistero e un ‘segreto non svelato’. Suona sul violino Stradivari “Willemotte” del 1734 e possiede violini moderni creati da maestri liutai internazionali.
Nato a Rimini, Enrico Pace ha studiato con Franco Scala al Conservatorio di Pesaro, dove si è diplomato anche in composizione e direzione d’orchestra. Si è perfezionato all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola. Dopo la vittoria del primo premio al Concorso Internazionale Franz Liszt di Utrecht nel 1989, Enrico Pace si è esibito in tutta Europa con prestigiose orchestre, come la Royal Orchestra del Concertgebouw, la Filarmonica di Monaco, la BBC Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia di Roma, la MDR-Sinfonieorchester di Lipsia, la Camerata Salzburg, l’Orchestra Filarmonica di Varsavia.
I prossimi appuntamenti
Il cartellone di “Concerti a Teatro” proseguirà, lunedì 5 febbraio, con il concerto di Lilya Zilberstein, pianista di grande talento e sensibilità, lunedì 26 febbraio con il Trio Carbonare-Cipriano-Cormani, nato intorno alla figura del brillante clarinettista Alessandro Carbonare, e con l’enfant prodige Daniel Lozakovich e il pianista, vincitore del Concorso Busoni, Alexander Romanovsky (giovedì 8 marzo). La proposta contemporanea di quest’anno, realizzata in collaborazione con il Centro Studi Danza di Loredana Rovagna, prevede un dialogo tra le arti con lo spettacolo di musica e danza “La Morte e la Fanciulla” della compagnia Abbondanza/Bertoni, ispirato al noto quartetto di Schubert, che verrà eseguito dal Quartetto d’archi Nur Fort (martedì 13 febbraio). Gran finale della stagione, lunedì 26 marzo, sarà il concerto dell’Amsterdam Baroque Orchestra & Choir, che sotto la direzione di Ton Koopman - tra i più grandi musicisti di tutti i tempi - si cimenterà in uno dei più straordinari brani della storia della musica occidentale: la “Passione secondo Giovani” di Bach.
Media partner: Classica HD
Info
Fondazione Carispezia - tel. 0187 258617 - per visitare il sito cliccate qui.
Campagna abbonamenti
fino al 25 gennaio
Biglietteria
Teatro Civico - via Fazio 45 e via Carpenino, La Spezia - tel. 0187 727521
(lunedì-sabato dalle 8.30 alle 12.00 / mercoledì dalle 16.00 alle 19.00)
Giovedì 25 gennaio, in occasione del primo concerto della stagione 2018 di “Concerti a Teatro”, la biglietteria del Teatro Civico apre in via straordinaria alle ore 16.00 per agevolare il ritiro degli abbonamenti e la sottoscrizione di nuovi.
Online: cliccate qui.
Abbonamenti - Posto unico € 70; ridotto € 50; studenti universitari € 30; giovani under 19 € 25
Biglietti (ad eccezione del concerto del 26/03/2018*) - Posto unico € 15; ridotto € 10; studenti universitari € 8; giovani under 19 € 5
*Biglietti concerto 26/03/2018 - Passione secondo Giovanni Amsterdam Baroque Orchestra & Choir, Ton Koopman - Posto unico € 20; ridotto € 15; studenti universitari € 10; giovani under 19 € 5
Ridotto: giovani under 26 anni, adulti over 65 anni, associazioni di legge, gruppi organizzati di oltre 15 persone, tesserati Spazio 32. Riservato anche agli abbonati alla Stagione teatrale 2017/2018 del Teatro Civico.
È obbligatoria la presentazione di documento valido d’identità, tessera associativa o tessera studenti.
Previsto diritto di prevendita.