Comporre, sovrapporre, scomporre e reinventare, gettando ponti tra tecnologia e natura.
Sono le parole chiave della filosofia che anima tutte le opere dell’artista Maria Tacchini, pittrice originaria di Trebiano. Un fil rouge che attraversa tutti i suoi dipinti.
Il Comune di Lerici ospiterà, a partire da sabato 2 dicembre e fino al 31 gennaio, una selezione dei suoi più significativi dipinti: una personale dell’artista, creatrice di figure surreali, i cui dipinti saranno esposti nell’atrio di Palazzo Civico, dove sarà possibile ammirarli negli orari di apertura del Municipio.
"Siamo orgogliosi di ospitare nell’atrio di Palazzo comunale l’esposizione di Maria Tacchini, una pittrice moderna, istintiva, mai banale e capace di stupire sempre l’osservatore con le sue opere – commenta il Sindaco di Lerici Leonardo Paoletti - Un’artista che dà lustro al nostro territorio, le cui opere sono state esposte nelle più importanti città d’arte".
E’difficile avere punti di riferimento per datare l’inizio del percorso di Maria Tacchini, ma è possibile considerare simbolicamente il 1978, anno in cui l’artista viene premiata con il “San Luca d’argento” e il “Diploma solenne per la sezione pittura” da parte della “Fondazione fra poeti, scrittori, pittori e giornalisti per la Pace nel mondo” dalla sede parigina di Montparnasse.
Da quell’anno Maria non si fermerà più: esporrà in tutto il mondo: Dallas, Nizza, Baden Baden, Oslo, Rose, Tokio, Agrigento, Firenze, Milano, Roma, Berlino, Parigi, Miami e naturalmente Lerici.
Sue opere possono essere ammirate alle permanenti dell’Avana, a Cuba, e alla Spezia, nella collezione Battolini all’interno del Museo d’Arte Contemporanea C.A.M.E.C..
Maria Tacchini ha inoltre partecipato, riscuotendo grande apprezzamento, alla Biennale Internazionale d’arte Contemporanea di Firenze e ad “AgrigentoArte” Mostra Internazionale d’arte Contemporanea - Segnali del tempo. Nel 2014 la rivista d’arte Punto d’Incontro l’ha definita “uno dei Maestri di pittura italiani contemporanei”.