Fondazione Carispezia inaugurerà sabato 2 dicembre (ore 17.30) la mostra personale di Jodi Bieber dal titolo Between Darkness and Light. Selected Works: South Africa 1994 – 2010, terza tappa del percorso dedicato alla fotografia contemporanea avviato dalla Fondazione nel 2015 con l’esposizione Back to the Future del fotografo armeno-siriano Hrair Sarkissian, seguita nel 2016 dalla mostra Seven Japanese Rooms, che ha presentato i lavori di sette tra i più significativi artisti della scena giapponese.
Un percorso pensato per valorizzare la fotografia anche come strumento di conoscenza dei mutevoli aspetti e delle complessità presenti nella società e nella cultura contemporanee.
Between Darkness and Light. Selected Works: South Africa 1994 – 2010, a cura di Filippo Maggia, è la prima grande personale in Italia della fotografa sudafricana Jodi Bieber, vincitrice nel 2011 del World Press Photo con il celebre ritratto di Bibi Aisha, giovane donna afghana con il volto sfigurato. L'artista sarà presente alla Spezia in occasione dell'apertura della mostra.
Jodi Bieber (Johannesburg, 1966) è da numerosi anni una delle autrici di spicco della fotografia sudafricana, scuola che vanta lunghe tradizioni e importanti fotografi contemporanei. Ha iniziato la sua carriera professionale documentando le elezioni democratiche del Sudafrica del 1994 e, dopo la partecipazione alle masterclass del World Press Photo nei Paesi Bassi – che ha impresso una svolta fondamentale alla sua carriera –, ha iniziato a viaggiare per il mondo per conto di testate internazionali e organizzazioni non governative.
La mostra – che resterà aperta al pubblico fino al 4 marzo 2018 negli spazi espositivi della Fondazione (via D. Chiodo 36, La Spezia) – presenta 4 serie complete fra le più rilevanti dell’intera produzione di Bieber: Between dogs & wolves – Growing up with South Africa, Going home – Illegality and Repatriation, Women who have murdered their husbands e Soweto.
Una raccolta di oltre 100 fotografie in bianco e nero e a colori che tracciano la storia recente del Sudafrica. Dalla fine dell’apartheid sino quasi ai nostri giorni, le immagini di Bieber raccontano un paese in pieno sviluppo economico, riferimento per molte altre nazioni africane, ma ancora lacerato da vecchi conflitti sociali e da nuove tensioni derivanti proprio dalla modernità che avanza.
“È stata una grande fortuna trovare la fotografia” – ha affermato Jodi Bieber – “un mezzo che mi ha permesso di esplorare e capire il mio Paese negli anni di passaggio da un’epoca a un’altra”.
(Foto: Jodi-Bieber Michel-Unathi-Madikane Motswaledi-Informal-Settlement Power-Park 2009 Soweto)