In una piazza gremita di pubblico come non mai, il quartiere di Montechiaro si è ripetuto e dopo la vittoria dello scorso anno si è aggiudicato ieri sera, anche l’edizione 2017 della “Disfida degli Arcieri di Terra e di Corte” a Fivizzano (Ms).
Una rievocazione storica, arrivata alla 47esima edizione, che vede sfidarsi in una gara di abilità gli arcieri dei cinque quartieri della città: Montechiaro, Fittadisio, Terra, Verrucola e Guardia a ricordo di una competizione avvenuta nel 1572 nella Piazza Maggiore di Fivizzano (oggi Piazza Medicea), tra gli arcieri di Terra (cioè il nucleo urbano) e quelli di Corte (ossia dei villaggi intorno al borgo).
Gli arcieri verde nero di Montechiaro, Fabrizio Furletti, Alessandro Benedetti, Ottaviano Fumanti, Nicola Jacopo Benelli e Daniele Bellotti hanno vinto la gara con 1370 punti, superando i quartieri di Guardia (arcieri Marco Funcolini, Michele Malaspina, Federico Sutti, Moreno Piastra e Davide Nanti) e Verrucola (arcieri Emiliano Bianchi, Paolo Varanini, Andrea Bianchi, Gabriele Bianchi e Matteo Rossi) appaiati a 1310 punti, Fittadisio (arcieri Andrea Pellini, Marco Luisi, Emilio Devoti, Jessica Olivieri – l’unica arciere donna in gara, ottimo bilancio di 330 punti nei tiri singoli – e Massimo Olivieri) a 1280 e infine Terra (arcieri Fabrizio Domenichetti, Simone Sutti, Damiano Serafini, Francesco Domenichelli e Cristian Micheli), fermo a 1220.
Decisiva l’ultima voleè, quella in cui ogni singolo arciere dei cinque per ogni squadra deve scagliare una sola freccia. Infatti prima di quella era saldamente in testa Fittadisio, colori verde oro e blu, con un parziale di 1190 punti contro i 1040 di Montechiaro ma, rispettando una tradizione che spesso questa avvincente gara si decide all’ultima freccia, alla fine c’è stato il sorpasso degli arcieri verde nero che hanno messo a segno nelle ultime cinque frecce ben 330 punti contro i soli 90 centrati dagli arcieri di Fittadisio.
Si ricorda che ogni arciere deve centrare un bersaglio di coccio sui paglioni distanti 15 metri per ottenere il punteggio più alto. Ogni bersaglio sono 100 punti mentre sono 30 punti se si colpisce il cerchio giallo più esterno.
Gli arcieri di Montechiaro sono stati abilissimi a fare 3 centri nelle ultime 5 frecce, a dimostrazione di abilità ma anche mano ferma e determinazione. Gli altri quartieri non sono stati in grado di fare meglio e da qui è nata la vittoria di Montechiaro, la numero 15 della loro storia che gli permette di raggiungere a pari merito nell’albo d’oro della sfida la Verrucola.
Seguono distanziati i quartieri di Fittadisio con 9 disfide vinte, La Guardia è appaiata alla Terra con 3 successi.
Legittimo quindi il tripudio e la festa dei contradaioli di Montechiaro che hanno portato in trionfo i loro arcieri che si sono aggiudicati il Palio dipinto da Marco Lippi, una festa proseguita tutta la notte. Il quartiere Terra si può consolare però con il premio al miglior arciere della sfida, Damiano Serafini che ha totalizzato la bellezza di 430 punti. Il riconoscimento è stato consegnato dal “magnifico capitano”, Pierluigi Guerrieri Cortesi, presidente della Pro Loco Jacopo da Fivizzano.
La 47esima edizione della Disfida è stato un grande evento che ha richiamato a Fivizzano per tre giorni migliaia di visitatori in una città addobbata dei vessilli dei singoli quartieri e con tanti eventi: esibizioni di gruppi storici come le dame e l’evoluzioni degli sbandieratori del Gruppo Storico di Fivizzano, grande vanto cittadino, e poi La Compagnia della Spada di Aulla e i mangiafuoco e i giullari del gruppo Iannà Tampè, e ancora stand gastronomici, escursioni, laboratori degli antichi mestieri.
“Un bilancio tutto in positivo – ha sottolineato il sindaco di Fivizzano Paolo Grassi – con oltre 2000 persone in piazza durante la gara e tantissimi visitatori nei giorni precedenti oltre ad una sfida che ci ha regalato grandi emozioni fino all’ultimo. Sono anche stato molto orgoglioso di aver consegnato la targa ricordo al Gruppo Storico di Fivizzano per aver raggiunto il traguardo record di 1700 spettacoli in Italia e nel Mondo in oltre 35 anni di attività”.