Era il maggio del 1978, il ritrovamento del corpo di Aldo Moro in una Reanault4 in via Caetani, aveva causato pochi giorni prima le dimissioni di Cossiga da Ministro degli Interni; di lì a poco sarebbe stata approvata la legge sull'interruzione volontaria della gravidanza. Era una primavera densa di cambiamenti per l'Italia, un anno di svolte e di tensioni. E fra i vari giri di boa, la legge 180, detta "legge Basaglia", inerente al trattamento della malattia mentale, passa quasi in secondo piano. Eppure l'Italia di allora guardava al domani, al nostro oggi, concedendosi il primato di essere l'unico paese al mondo privo di manicomi.
Cosa sappiamo di quel mondo parallelo? Cos'era il manicomio? Chi viveva all'interno di queste strutture e come? Cosa ne è stato dei manicomi dopo la loro chiusura?
A quarant’anni dalla legge Basaglia, risponde in parte a questi interrogativi l'associazione culturale DESERTIS LOCIS, attraverso una videoproiezione dal titolo “Lost Asylum: dietro le quinte dell'istituzione manicomiale” che raccoglie immagini e testimonianze, foto e vissuti di luoghi caduti nell’oblio.
Evento gratuito.