Il bando “Eventi Culturali 2017” era riservato a organizzazioni senza scopo di lucro attive in campo culturale per la realizzazione - in maniera autonoma o in partnership con altri soggetti - di eventi e iniziative nel territorio della provincia della Spezia e della Lunigiana.
Gli obiettivi del bando sono stati condivisi all’interno del Tavolo della Cultura - composto oltre che dalla Fondazione dai rappresentanti dei Comuni di La Spezia e Sarzana e delle organizzazioni culturali no-profit del territorio - e i relativi risultati sono stati diffusi nel rispetto dei tempi previsti, ossia 60 giorni dalla scadenza del bando, in modo tale da consentire la realizzazione anche di eventi previsti nel periodo estivo.
La valutazione dei progetti si è basata sui seguenti criteri esplicitati nel bando: la coerenza progettuale in relazione a obiettivi, metodologie, azioni e piano dei costi; la qualità delle risorse umane; la partecipazione di operatori under 35 nelle attività; la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e delle tradizioni culturali locali; la capacità di cofinanziamento e di coinvolgimento di partner nell’iniziativa.
I 20 progetti selezionati - 8 in più rispetto al bando 2016 e su un totale complessivo di 81 proposte pervenute - riguardano i seguenti ambiti di intervento individuati dal bando: Eventi di approfondimento culturale (13), Eventi di Teatro e/o Musica e/o Danza (5) e Eventi dedicati alle Arti Visive (2).
I progetti coprono tutte le aree di competenza della Fondazione: le attività e le iniziative culturali si svolgeranno infatti alla Spezia, nei comuni della Riviera, in Val di Magra, Val di Vara e in Lunigiana.
Le proposte finanziate riguardano in prevalenza nuove progettualità oltre a eventi già consolidati in ambiti culturali diversi: dalla danza alla musica, dal teatro alla valorizzazione del patrimonio culturale locale.
Le risorse stanziate dalla Fondazione producono un rilevante effetto leva: circa 434 mila euro è il costo complessivo dei progetti, di cui 284 mila euro costituiscono le risorse messe a disposizione dai partner a titolo di cofinanziamento.
Dei 20 progetti selezionati si rileva, in particolare, il coinvolgimento di oltre 130 operatori under 35 nelle iniziative proposte e una forte propensione per la valorizzazione dei luoghi storici del territorio e delle tradizioni culturali locali come fulcro delle attività di molti eventi.
Per l’intera durata dei progetti, la Fondazione effettuerà attività di monitoraggio sullo svolgimento delle azioni previste e sui relativi risultati e, in linea con quanto realizzato lo scorso anno per il bando “Cultura in Rete” 2016, è prevista nei prossimi mesi un’attività di supporto alle organizzazioni mediante la formazione sul tema della gestione amministrativa e della rendicontazione dei progetti finanziati.
Gli esiti del bando sono consultabili sul sito internet della Fondazione (qui).
