La rassegna espositiva, che porta in mostra 96 autori, sarà ospitata al Piano Zero del CAMeC – lo spazio del Centro deputato al dialogo e all’osmosi con il territorio – e si svolgerà dal 19 maggio al 24 settembre 2017.
L’Assessorato alla Cultura del Comune della Spezia presenta la prima ricognizione degli autori attivi in città, realizzata su basi scientifiche per valorizzare l’ottima e vivace iniziativa artistica locale.
Si tratta dell’attuazione di un ulteriore momento partecipativo in cui il Centro d’arte moderna e contemporanea si apre ulteriormente alla città, diventando il catalizzatore delle vicende culturali della Spezia, assai numerose, ma talvolta frammentarie o ancora poco conosciute.
Nello specifico verrà documentato l’evolversi dell’arte spezzina, attraverso gli autori attualmente attivi in città nati a partire dal primo dopoguerra a oggi. La mostra, suddivisa in quattro cicli a rotazione nell’arco temporale sopra citato, espone un’opera significativa di ciascuno degli artisti (non sono compresi i fotografi, già protagonisti del recente ciclo Mettiamoci la faccia).
A tal proposito il Comitato scientifico – composto da Luca Basile, Elda Belsito, Mara Borzone, Valerio P. Cremolini, Marzia Ratti, Giovanna Riu – si è dato i criteri di seguito brevemente enunciati:
- gli artisti invitati sono nati nel Comune della Spezia e/o vi risiedono da congruo tempo;
- i gruppi di autori saranno esposti in quattro rotazioni secondo criteri anagrafici, partendo dai più giovani;
- a ciascun artista è stata richiesta una sola opera – di dimensioni prestabilite dal Comitato scientifico – corredata da un curriculum artistico.
Si aggiunge poi un doveroso e sentito omaggio a due artisti, recentemente scomparsi, la cui attività era stata documentata in Mettiamoci la faccia: Walter Coggio e Vittorio Sopracase.
Nel file qui sotto, tutti i nomi degli artisti partecipanti.