di Dayla Villani - Due premi ex aequo per la seconda edizione del premio di scultura "Sergio Dati" (intitolato al noto imprenditore scoparso due anni fa) in occasione della mostra "Giorni d'Arte", aperta presso la fiera di Carrara fino al 1° maggio.
Compito difficile per la giuria composta da Raffaele Simongini, docente dell’Accademia di Belle Arti, dall’assessore alla cultura di Carrara Giovanna Bernardini e da Claudia Giannelli, consorte di Sergio Dati che ha lavorato a lungo, di fronte all’elevata qualità delle opere in concorso. Un'attenta valutazione che ha premiato le opere di Matteo Pucci con “S.26” e Michael Cuna con “Coda di Lucifero” poiché "i due studenti hanno visivamente espresso le tensioni esistenziali dell’uomo contemporaneo, utilizzando materiali differenti, da una parte il tradizionale marmo, dall’altra un più povero cemento e paglia”.
”L’Accademia è una scuola di eccellenze - ha commentato l'assessore Bernardini, presente all'iniziativa - con docenti di assoluto valore. Carrara ha bisogno di voi perché l’arte cresca e si diffonda sempre più”.
Al Premio hanno partecipato 12 giovani scultori: Alfredo Calasso, Marcello Luo Qian, Luca Pojer, Arianna Papi, Gabriele Ruzzante, Maddalena Carfora, Anna De Cesari, Michael Cuna, Park Hyun Wook, Matteo Zeni, Matteo Pucci, Zhou Jiefu.
Anche il resto dell’esposizione continua a riscuote successo e, tra le tante iniziative presenti, ricordiamo una grande collettiva presentata dall’associazione culturale Artemisia, dove espongono ben 27 artisti: Donatella Gabrielli, Daniela Bertani, Patrizia Pianini, Daniela Spaggiari, Tatiana Ancelotti, Caterina Collavoli , Marcello Mark Nesti, Chiara Olmi, Nicola Cirillo, Francesca Morbidini, Anna Sirota, Rosalia Ratti, Rita Dolfi, Marco Betti , Miriam Mannozzi, Gio Guerri, Silvia Valentini, Milena Vig, Marco Garuzzo, Darco, Cobàs, Marcella Cardone, Manlio Pontielli, Ilaria Bertagnini, Ran, Selene Frosini, Maria Giulia Cherubini.
L’associazione Artemisia ha 40 artisti iscritti, nei campi della pittura, scultura e fotografia, ma il numero cresce continuamente. Le adesioni spaziano da Genova alla Versilia e sono rappresentati tutte le tecniche e gli stili, dal figurativo, all’informale al surreale. Il sucesso di Artemisia, nata per diffondere l’arte sul territorio, è testimoniato anche dalla presenza di molti giovani emergenti.