"Marco Goisis" è il racconto del quotidiano dell'autore in un momento difficile della sua vita.
Ciò che lo ha portato a realizzare questi autoscatti è stata l'esigenza di andare 'oltre' l'immagine, di raccontare emozioni e sentimenti senza filtri.
L'autore ha voluto fotografarsi non per protagonismo, non per esorcizzare paure, ma per 'affinare' questa ricerca di introspezione. Guardarsi dentro è il primo passo per crescere in sensibilità e compassione. Come fotografo e come uomo.
Italo Calvino ha scritto: "Non possiamo conoscere nulla d'esterno a noi scavalcando noi stessi." (Palomar)
"Marco Goisis" è un racconto che lascia tristezza e senso di solitudine.
Il quotidiano dell'autore è fatto anche di momenti sereni, che nel racconto non emergono se non sul finire, timidamente. I tempi cambiano, tutti noi cambiamo, tutto si trasforma.
Come racconterebbe oggi l'autore quel momento della sua vita? Con gli stessi occhi o con occhi diversi?
Marco Goisis è un medico. Inizia a fotografare all'età di otto anni con la fotocamera analogica del nonno. Successivamente sviluppa la sua ricerca nella composizione e nell'essenzialità estetica. Le sue immagini raccontano storie di luoghi e di persone, sempre con occhio rivolto e attento verso l'interiorità dell'individuo e la sostanzialità degli elementi. Le sue fotografie sono state esposte in mostre collettive e personali, presentate su tutto il territorio nazionale.
Vive e lavora in provincia di Bergamo.
L'evento di inaugurazione della mostra sarà presentato da Stefano Landi.
La mostra rimarrà aperta dal 21 ottobre al 12 novembre con il seguente orario:
lunedi e sabato 9 -12
martedi mercoledi giovedi venerdi 9 -12 e 15 -18,30
Info:
Archivi Multimediali "Sergio Fregoso" - Centro Dialma Ruggiero
Via Monteverdi, 117 La Spezia
tel.0187/713264
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(Foto: www.marcogoisis.com)