Nato a Como nel 1956, oggi Galimberti vive e lavora a Milano. Dal 1983 la sua carriera è legata in maniera indissolubile alla Polaroid. Tanto che ben presto della Polaroid Italia diventa testimonial ufficiale, realizzando pochi anni dopo il volume POLAROID PRO ART (un vero oggetto di culto per gli appassionati di pellicola polaroid di tipo integrale) e viene soprannominato "Instant Artist" e ideatore della "Polaroid Collection Italiana". Famosissima è la sua tecnica del "mosaico fotografico", con cui realizza ritratti iconici a persone ma anche a paesaggi, architetture, città. Quello a Johnny Depp, per esempio, fu scelto come immagine per la copertina del mese di settembre del prestigioso "Times Magazine". Ma tantissimi sono i personaggi immortalati, scomposti e ricomposti in mosaico all'insegna di una continua ricerca del ritmo attraverso gli scatti serrati della sua Polaroid. Qualche nome? Lady Gaga, Robert De Niro (che ha fatto ritrarre a Galimberti tutta la sua famiglia), Catherine Zeta-Jones, George Clooney, Carla Fracci, Mimmo Rotella i primi che vengono in mente.
«A volte – ha raccontato - il ritmo silenzioso dei miei scatti porta i soggetti a chiedere: Maurizio dove guardo? Io non rispondo, scatto. In cinque minuti lo shoot è finito, nell'ordine perfetto, pronto per essere montato. Senza aggiungere nulla, senza togliere o sostituire niente».
Intervistato da Alice Barontini, critica d'arte e giornalista, Galimberti racconterà quello che non vediamo dei suoi lavori: la tecnica, il momento dello shoot, il rapporto con i personaggi da ritrarre, il suo modo di concepire la fotografia. Il tutto accompagnato dalla proiezione di alcune delle sue opere più conosciute. A fine serata sarà inoltre possibile acquistare il volume da poco uscito "Portraits", edito da Silvana Editoriale, e farlo autografare.
L'evento, aperto al pubblico, è a ingresso gratuito.
Per ulteriori info: sito web www.lamarguttianasanterenzo.it e pagina Facebook La Marguttiana di Amerigo.