Obiettivo del bando "Cultura in rete" è quello di stimolare la collaborazione tra i vari soggetti, pubblici e privati, che si occupano di progettare e realizzare eventi e iniziative culturali.
Il bando è dunque riservato a Organizzazioni senza scopo di lucro attive in campo culturale oppure a Comuni sotto i 5.000 abitanti, che dovranno in prima istanza costruire una partnership con almeno un altro soggetto che comparteciperà all'ideazione e alla realizzazione del progetto, così come indicato nel testo del bando disponibile sul sito internet della Fondazione www.fondazionecarispezia.it.
I progetti dovranno riguardare eventi e iniziative culturali nei seguenti ambiti:
- Teatro-Musica-Danza
- Formazione e attività culturali in discipline umanistiche e tecnico-scientifiche
- Arti visive
Si tratta delle stesse macro-aree di intervento individuate nel Protocollo d'intesa sottoscritto con il Comune della Spezia per la realizzazione di un "Tavolo della Cultura". Sono infatti 70 le Organizzazioni no profit iscritte al censimento promosso da Fondazione e Comune, che in questi giorni stanno provvedendo alla designazione dei rappresentanti per ciascuno degli ambiti sopraindicati.
"Con questo bando la Fondazione intende selezionare progetti culturali proposti da reti di soggetti pubblici e privati - dichiara Matteo Melley, presidente della Fondazione Carispezia - come già avvenuto nel settore del welfare, valorizzando le attività delle organizzazioni no profit, ed in particolare quelle che hanno partecipato al censimento 'Insiemècultura'".
I progetti dovranno avere un costo massimo di 50.000 euro e prevedere un cofinanziamento da parte dell'Ente responsabile e/o dai partner della rete in una misura non inferiore al 30% dell'importo complessivo del progetto.
La modulistica per la presentazione dei progetti è online a partire da oggi, martedì 19 gennaio, sul sito www.fondazionecarispezia.it alla sezione Bandi di erogazione.
Il bando scade il 18 marzo 2016, alle ore 13.
Infine, così come realizzato in ambito sociale, la Fondazione ha previsto una serie di strumenti di supporto per agevolare la presentazione dei progetti e per favorire la crescita delle capacità progettuale dei soggetti interessati al bando.
Sarà organizzato un corso di formazione della durata di un giorno nella sede della Fondazione, a cui Organizzazioni e Comuni potranno iscriversi scegliendo la data preferita tra il 27 o il 28 gennaio, compilando l'apposito modulo online sul sito web della Fondazione.
Inoltre sono previsti uno spazio Faq (Domande frequenti) sempre sul sito web della Fondazione, incontri diretti di supporto per la gestione dei progetti finanziati e attività di monitoraggio per accompagnare le eventuali modifiche di progetto.
Una nuova modalità di dialogo: "Hai un'idea"
Accanto allo strumento del bando di erogazione, la Fondazione propone in via sperimentale una nuova modalità di dialogo con gli organismi del Terzo Settore al fine di raccogliere idee e proposte preliminari che possano trasformarsi in progetti di diretta realizzazione dell'Ente.
Nasce così l'iniziativa "Hai un'idea?" con la quale sarà possibile presentare online una proposta progettuale in linea con gli obiettivi programmatici della Fondazione nei settori del Welfare e della Cultura.
Si tratta di un ulteriore impegno da parte della Fondazione per implementare un approccio inclusivo e partecipato nelle proprie modalità di intervento.
Qui sotto è possibile scaricare le slide esplicative.