Il ricco programma di Glocal Ambiente ha intrecciato temi come lo sviluppo economico, il turismo, lo sport, gli spettacoli, la difesa stessa dell'ambiente e le opportunità che derivano dai territori e dal cibo, con uno sguardo a Expo Milano 2015 e a tutte quelle realtà di eccellenza a livello italiano ed europeo.
Protagonisti sono stati esperti, divulgatori, politici e influencer e rappresentanti delle associazioni che si dedicano alla tutela e alla promozione di uno sviluppo ecocompatibile, che per tutti i giorni del festival hanno proposto momenti di confronto su tematiche attuali e di grande importanza.
Una cornice, quella di Glocal Ambiente, che è stata una piazza dove addetti ai lavori, operatori e cittadini hanno potuto acquisire strumenti di lettura e interpretazione di un luogo paradigmatico come le Cinque Terre in cui confluiscono tradizione e innovazione, visibilità mondiale e marginalità, fragilità e bellezza, tipicità, viticoltura e abbandono agricolo.
Esperti del settore e giornalisti si sono confrontati per giorni e con loro anche Gian Carlo Caselli. Il Magistrato, nell'incontro che ha idealmente chiuso il festival, ha spiegato le importati innovazioni raggiunte con la nuova legge sugli ecoreati invitando parallelamente tutti -dai cittadini alle istituzioni- ad una rinascita civile e ad una maggiore consapevolezza sull'importanza delle regole.
Il festival è stato organizzato dal Parco Nazionale, Ordine dei Giornalisti Regione Liguria, Camera di Commercio della Spezia, in collaborazione con la redazione di VareseNews.it che -organizzatrice del festival Glocal News- ha supportato il Parco con tutto il know how necessario ad un appuntamento con grandi nomi del giornalismo, della cultura e della comunicazione.
"Con Glocalambiente abbiamo avuto la possibilità di portare su scala globale le criticità, le esigenze e i temi che, solitamente, vengono affrontati e conosciuti solamente localmente - dice Patrizio Scarpellini, direttore del Parco- Una bella opportunità resa possibile da ospiti che, con intervenuti illuminati, hanno portato la propria esperienza, sensibilità e conoscenza dal settore delle nuove forme di comunicazione. Abbiamo compreso, ancora una volta e con sempre maggior efficacia, come lo sviluppo sostenibile del nostro territorio debba essere rispettato e non possa essere disgiunto dai progetti di governance dei territori limitrofi."
"I risultati del Glocal Ambiente delle Cinque Terre, primo festival del giornalismo ambientale e del paesaggio, sono molto positivi - dice Vittorio Alessandro, Presidente del Parco.- I tanti giornalisti intervenuti hanno svolto interviste, moderato dibattiti e sono stati, a loro volta, intervistati. Abbiamo così conosciuto la loro opinione sulla tutela ambientale, sulle emergenze, sul turismo. Quella opinione, che ogni giorno si intravede in ogni cronaca che essi riportano sui luoghi in cui viviamo, ora l'abbiamo appresa direttamente dalla loro voce, e perciò li ringraziamo, insieme all'Ordine regionale dei Giornalisti.
Vogliamo tornare a sentirla nelle prossime edizioni di questo Festival ospitato da una bella e accogliente Monterosso al Mare".
"Le prime edizioni dei festival sono quelle più cariche di passione, ma anche di incognite. - dice Marco Giovannelli - È andata bene e siamo soddisfatti per la qualità degli interventi e anche per l'attenzione che ha suscitato l'evento. Sarà un piacere iniziare a lavorare pensando al 2016".
"Tutto questo è stato possibile - conclude Luca Natale, coordinatore di Glocalambiente - grazie all'iniziativa Expo e Territori della Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, alla collaborazione delle amministrazioni locali, ai volontari, consorzi e Pro Loco".