10 serate di spettacolo, più di 300 studenti e oltre 30 docenti coinvolti, 9 istituti superiori – i Licei Costa, Mazzini, Pacinotti, Parentucelli e gli Istituti Cardarelli, Casini, Capellini/Sauro, Einaudi/Chiodo e Fossati/Da Passano – e circa 8.000 spettatori intervenuti al Teatro Civico. Questi sono i numeri dell'edizione 2014, che ha proseguito l'obiettivo di promuovere il teatro come fondamentale elemento di crescita civile e culturale dei ragazzi e di valorizzare l'aspetto didattico-pedagogico del lavoro degli insegnanti che conducono i laboratori teatrali nelle scuole, fornendo ulteriori strumenti di educazione al teatro. Tra le novità di quest'anno da segnalare la collaborazione con il progetto LAIV della Fondazione Cariplo, primo passo per la creazione di una rete formata da analoghe iniziative sul territorio nazionale sostenute da altre fondazioni di origine bancaria, il ruolo dell'Istituto Cardarelli che ha curato parte delle scenografie degli spettacoli e l'individuazione di una tematica comune a tutte le performance, rappresentata dal confronto, che ha portato i ragazzi ad affrontare temi legati all'impegno civile. La commedia Lisistrata di Aristofane (Liceo Mazzini), I passi dolenti liberamente tratto da I Persiani di Eschilo (Liceo Parentucelli), il musical Fame-Saremo Famosi (Istituto Einaudi/Chiodo), Assassinio sull'Orient Express di Agatha Christie (Istituto Fossati/Da Passano), i classici shakespeariani in lingua inglese Il Mercante di Venezia e Le allegre comari di Windsor (Liceo Pacinotti), il testo originale Il Terzo Paradiso (Istituto Capellini/Sauro), il musical Mamma mia! di Catherine Johnson (Istituto Casini) e Le rane di Aristofane (Liceo Costa): questi sono gli spettacoli messi in scena dalle scuole nel teatro cittadino. La serata conclusiva della rassegna, sabato 31 maggio, ha visto la partecipazione di tanti studenti provenienti da tutte gli istituti coinvolti, fra questi anche i componenti della compagnia teatrale Agorà Teatro, formata in gran parte dai partecipanti del laboratorio teatrale condotto lo scorso anno dall'Associazione Labulè. In scena la performance collettiva interpretata dal gruppo di ragazzi del laboratorio trasversale curato dalle mediatrici teatrali dell'associazione spezzina dal titolo Jungle Klassroom-Esercizi di sopravvivenza, ispirata al testo Il ragazzo dell'ultimo banco del drammaturgo spagnolo contemporaneo Juan Mayorga. La proiezione del video firmato dalla Labulè (a cura di Francesco Tassara e Ines Cattabriga) ha poi raccontato l'importante lavoro didattico e artistico condotto durante tutto l'anno scolastico dai docenti e dalle mediatrici teatrali nei laboratori. Infine, l'artista romano Simone Cristicchi ha coinvolto il pubblico del Civico con il suo intervento di teatro e musica e ha evidenziato come il progetto LINK possa contribuire a formare il gusto artistico delle giovani generazioni e "a tenerli al riparo dalle brutture dei tempi moderni".