La Spezia. Sabato 28 luglio, ore 20.45, torna al Festival Paganiniano di Carro, dopo nove anni di assenza, Massimo Quarta, archetto fiammeggiante, già applaudito nella seconda edizione della rassegna promossa dalla Società dei Concerti della Spezia.
Il musicista leccese eseguirà le note scintillanti di Bach, Ysaye e, naturalmente, di Paganini sul suo violino, un G. B. Guadagnini del 1765. In particolare, il programma proposto comprende la seconda partita per violino solo di Bach, la Sonata n. 6 in Mi maggiore op.27 del compositore belga Eugène Ysaÿe, nonché una selezione di sei dei celeberrimi Capricci di Paganini tra cui il 9 (La Caccia) e il 21 (Amoroso). A far da cornice a tutte le manifestazioni che il festival, dedicato a Paganini e al virtuosismo strumentale, presenta nel piccolo borgo d'origine della famiglia del geniale compositore è la suggestiva piazzetta antistante la chiesa di San Lorenzo: su tale ribalta Massimo Quarta accenderà lo stesso entusiasmo che già nel 2003 aveva infiammato la platea. Un appuntamento prezioso: il violinista, che nel 1991, a ventisei anni, ha vinto il Premio Paganini, primo italiano ad ottenere il prestigioso riconoscimento dopo la vittoria di Salvatore Accardo trentatre anni prima, è conteso dalle più importanti istituzioni musicali mondiali anche sul podio. Egli ha diretto, in Italia, tra l'altro, l'Orchestra dell'Istituzione sinfonica abruzzese, quella della Fondazione Tito Schipa di Lecce, del Teatro "Carlo Felice" di Genova. All'Estero, tra le tante, ricordiamo, la Royal Philharmonic Orchestra, l'Orchestra Filarmonica di Malaga, i Berliner Symphoniker, la Netherland Symphony Orchestra, l'Orchestra della Svizzera Italiana, l'Orchestra Sinfonica di Sønderborg in Danimarca. Altrettanto intensa è l'attività discografica e didattica:insegna al Musikhochschule di Lugano. Tra le sue innumerevoli incisioni l'integrale dei 6 Concerti per violino ed orchestra di Paganini in versione autografa come violinista e direttore è considerato una "vera e propria pietra miliare per tutti gli appassionati del violino" (Il Giornale della Musica).
Ingresso: 15 euro, ridotto 12. E' prevista inoltre una navetta gratuita a/r che accompagnerà il pubblico dalla Spezia a Carro con partenza alle ore 18.15 (stazione Centrale), ore 18.30 (Comune, p.zza Europa), ore 18.45 (via della Pianta). All'arrivo accoglienza della Pro Loco con una golosa degustazione di piatti e vini liguri.
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Domenica 29 luglio, il Festival Paganiniano di Carro farà tappa a Varese Ligure (loc.Porciorasco). Nella Corte di Palazzo De Paoli-Gotelli, Chiara Morandi al violino e Vincenzo Audino al pianoforte presentano "L'opera violinistica di Camillo Sivori", che fu allievo del diabolico Nicolò.
Il programma dell'intera rassegna è consultabile sul sito www.sdclaspezia.it.
Il Festival Paganiniano di Carro si avvale del sostegno, tra l'altro, della Regione Liguria, della Provincia della Spezia e dell'Associazione Amici di Niccolò Paganini, nonché del patrocinio del Touring Club Italiano e del generoso contributo di Isagro S.p.a..
Per i turisti è stata predisposta la (conveniente) formula "Due per Uno": tutto compreso (albergo, ristoranti, musei, escursioni Cinque Terre, transfert e concerti) per due al prezzo di uno. Per eventuali informazioni chiamare il numero 0187.731214 oppure 0187. 21927.
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