Al via la nuova stagione cinematografica 2024/2025 del Cinema Odeon alla Mediateca Regionale Ligure “S. Fregoso” che inaugura giovedì 26 settembre con un doppio omaggio gratuito ai 100 anni dalla nascita di Marcello Mastroianni: “Marcello Mio”, un film che promette di commuovere e affascinare il pubblico, portando in vita la memoria di uno degli attori più amati del cinema italiano, e “8 ½”, un capolavoro restaurato dalla Cineteca di Bologna.
La programmazione continua nel weekend con il film acclamato al Festival di Venezia “Il tempo che ci vuole”, diretto da Francesca Comencini, un racconto personale di alcuni momenti trascorsi dalla regista con suo padre. A seguire le due rassegne di restaurati: il ciclo di sei film “Commedie e Proverbi” di Eric Rhomer che ha inizio con La moglie dell’aviatore, storia di un amore passato che ritorna; la seconda rassegna “La sfida dei samurai” di Kurosawa.
Orari dei film in programmazione da giovedì 26 settembre a mercoledì 2 Ottobre
MARCELLO MIO: giovedì 26 settembre ore 17.00
8 ½ : giovedì 26 settembre ore 21.00
IL TEMPO CHE CI VUOLE: venerdì 27 settembre ore 15.00 ; 17.00 ; 19.00 ; 21.00; sabato 28 settembre ore 15.00 ; 17.00 ; 19.00 ; 21.00; domenica 29 settembre ore 15.00 ; 17.00 ; 19.00 ; 21.00
LA MOGLIE DELL’AVIATORE: martedì 1 ottobre ore 15.15; 17.15 ; mercoledì 2 ottobre ore 15.15 ; 17.15
YOJIMBO LA SFIDA DEI SAMURAI: martedì 1 ottobre ore 21.00 ; mercoledì 2 ottobre ore 21.00
Sinossi
MARCELLO MIO un vero e proprio omaggio all’attore: il film esplora i momenti più significativi della sua carriera attraverso gli occhi della figlia, Chiara Mastroianni, in qualità di attrice che nella pellicola Marcello Mio non interpreta altro che una versione di se stessa. Questo emozionante biopic promette di commuovere e affascinare il pubblico, portando in vita la memoria di uno degli attori più amati del cinema italiano.
8½ è uno dei capolavori indiscussi della cinematografia mondiale, in sala in una versione digitale restaurata, Vincitore del Premio Oscar per il miglior film straniero e per i migliori costumi, e di numerosi altri premi internazionali, fonte di ispirazione per i registi di tutto il mondo e punto di svolta nella storia del cinema. 8½ è fotografato da Gianni Di Venanzo in una magistrale bianco e nero, che oggi sarà possibile apprezzare di nuovo in tutto il suo splendore.
IL TEMPO CHE CI VUOLE diretto da Francesca Comencini, è un film autobiografico, un racconto personale di alcuni momenti trascorsi dalla regista con suo padre.
Luigi e Francesca (Fabrizio Gifuni e Romana Maggiora Vergano) condividono la passione per il cinema, nonostante le diverse scelte di vita e i modi di stare al mondo. La storia è ambientata durante gli anni di piombo, sul set di Pinocchio, il film a cui sta lavorando suo padre in quei giorni. Lei è una bambina ma lui le parla con serietà, compostezza e rispetto come si fa con un’adulta. Francesca cresce e diventa ragazza in un periodo storico di cambiamento, ricco di lotte politiche e di rivoluzioni sociali, ma purtroppo anche di stragi. La sua passione per il cinema la accompagna sempre ma la magia fa spazio all’insicurezza. È proprio in questo frammento della storia italiana che compare e si diffonde nel Paese l'eroina, che segnò e stravolse profondamente la vita di Francesca e della sua generazione. Luigi è disarmato, non sa come reagire, ma decide di starle accanto portandola con sé a Parigi.
LA MOGLIE DELL'AVIATORE Il ciclo "Commedie e proverbi" di Éric Rohmer, uno degli autori più iconici del Cinema francese, torna in sala, in versione restaurata. A comporre la Rassegna Rohmer, sei titoli: La moglie dell’aviatore, storia di un amore passato che ritorna; Il bel matrimonio la cui protagonista Sabine decide che si sposerà anche se non sa ancora con chi; Pauline alla spiaggia, dove la protagonista è una ragazza di quindici anni alle prese con i primi amori; Le notti della luna piena, interpretato da un giovanissimo Fabrice Luchini; Il film forse più noto di Rohmer, Il raggio verde, Leone d'Oro alla Mostra del Cinema di Venezia; e L’amico della mia amica, che conclude il ciclo "Commedie e proverbi", una storia sull'amore e l'amicizia.
YOJIMBO LA SFIDA DEI SAMURAI Primo dei due film che Kurosawa ha dedicato al ronin (samurai senza padrone) Sanjuro, La sfida del samurai si svolge nell’era Tokugawa (XVII secolo), nel crepuscolo degli ideali e nel caos dei conflitti fra potentati. Sanjuro finge di mettersi al servizio di un mercante nella guerra che si protrae contro il suo rivale, ma sotterraneamente ordisce una strategia che conduce al reciproco massacro di entrambi. Narrato con un impeccabile dosaggio di effetti, colpi di scena, un’ironia acuminata e riusciti momenti grotteschi, è un western che riecheggia l’amore di Kurosawa per il cinema di Ford. Ispirò involontariamente il western all’italiana: infatti Leone ne plagiò la trama in Per un pugno di dollari.
Info e prenotazioni CINEMA ODEON:
Tel. 0187745630
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