Da venerdì 21 giugno a domenica 23 tre importanti scrittori parleranno dei loro libri in una delle cornici più affascinanti d'Italia. A Framura, nella piazza di Costa, sotto un'imponente torre risalente all'epoca carolingia, si svolgerà una tre giorni letteraria che vedrà alternarsi Carlotta Vagnoli, Marcello Fois e l'americano Michael Frank.
Alla fine di agosto dell'anno scorso, nella stessa località, si è svolto un incontro con Paolo Cognetti, l'autore di Otto montagne, che ha riempito la piazza e ha riscosso molto successo. Da lì l'idea del sindaco di Framura, Andrea da Passano, di organizzare qualcosa di più articolato, insomma, un piccolo festival di letteratura che possa crescere col tempo.
"D'altronde – dice Da Passano – i libri non solo sono nel dna del villeggiante di Framura, ma sono un'abitudine e una ricchezza del nostro borgo: abbiamo infatti una delle più fornite e più utilizzate biblioteche di tutta la provincia della Spezia". Dunque, per tre giorni Framura, che da anni è stabilmente nella lista dei "borghi più belli d'Italia", accoglierà gli amanti della letteratura provenienti dal Levante Ligure e forse non solo.
I tre scrittori che animeranno il festival sono Carlotta Vagnoli (venerdì 21, ore 21.00), Marcello Fois (sabato 22, ore 21.00) e Michael Frank (domenica 23, ore 11.00).
Di Carlotta Vagnoli, toscana, ben nota per i suoi libri e interventi sulla violenza di genere, conduttrice radiofonica e seguitissima sui social, è uscito da pochissimo il primo romanzo: Animali notturni, pubblicato da Einaudi. Un libro ambientato nella Milano di una quindicina di anni fa, che attirava giovani da tutta Italia per le nuove proposte culturali che stavano nascendo, per le nuove musiche, ma anche per lo sballo e la sfida ai limiti in ogni campo. Una Milano segnata dalle delusioni e dal precariato, raccontata da chi l'ha attraversata e vissuta sulla propria pelle.
Marcello Fois, sardo, è autore di alcuni fra i romanzi più belli degli ultimi trent'anni, come Memoria del vuoto, la trilogia dei Chironi, Pietro e Paolo. Il libro di cui parlerà è La mia Babele, una narrazione-riflessione sul proprio rapporto con le lingue a partire dal sardo, lingua materna, e dal difficile apprendistato dell'italiano a scuola. Un memoir letterario in cui si accavallano ricordi di infanzia e storia sociale.
Infine Michael Frank. Lo scrittore, nato a Los Angeles, è ormai di casa in Liguria perché ha scelto di vivere alcuni mesi all'anno a Camogli (e ha già imparato un buon italiano). L'autore del famoso I formidabili Frank, un romanzo sulla sua bizzarra famiglia nella Hollywood degli anni Sessanta e Settanta, parlerà del suo libro più recente: Cento volte sabato, che è la storia vera di Stella Levi, un'ebrea italiana cresciuta a Rodi, deportata ad Auschwitz, sopravvissuta, poi emigrata a New York dove vive ancora, centenaria.
Festival di letteratura
Venerdì 21 (ore 21),
sabato 22 (ore 21)
domenica 23 giugno (ore 11)
Framura – Località Costa
Coordina gli incontri Marco Bersani