Firmata dal giornalista e scrittore modenese Stefano Santachiara, presente in sala, la pellicola, ambientata nell’isola d’Elba, narra una storia emozionante, attuale e ricca di spunti di riflessione e vanta un cast di indubbio interesse, prevalentemente composto da attori elbani. ’Il pastore e la strega’ è stato molto apprezzato alla finalissima del Near Nazareth Festival, in Israele, e ha vinto il primo premio al Festival di Tharangai, in India.
La pellicola sarà presto nelle sale cinematografiche del centrosud e ha già ottenuto un buon riscontro di pubblico in Emilia Romagna, Lombardia e Toscana.
Ha visto pure il sostegno del mondo della scuola: gli insegnanti di istituti superiori, in particolare, i professori dei licei hanno sottolineato il carattere educativo della commedia, definendola capace di catturare l’attenzione dei ragazzi.
Un tema di grande attualità quello della tutela ambientale e del rispetto del territorio affrontato da Stefano Santachiara nella sua commedia “Il pastore e la strega”. La storia è ambientata sull’isola d’Elba ma è un monito per tutta Italia.
Il film narra di un progetto di cementificazione selvaggia e di interramento di rifiuti orchestrato da affaristi senza scrupoli, all’insaputa della cittadinanza, in combutta con un sindaco corrotto e con la malavita organizzata. Il gruppo di criminali incontra due ostacoli: un giovane pastore, che ha appena cambiato vita lasciando un lavoro sfruttato e alienante, e una contabile del Comune, integerrima e astuta.
Un grande riscontro di successo e di pubblico dunque in queste prime uscite in sala, dove numerosi spettatori hanno potuto apprezzare il racconto di fatti e vicende che ormai ognuno di noi vede quotidianamente sotto gli occhi e spesso assiste impotente di fronte ai grandi interessi economici e continue speculazioni.
Stefano Santachiara giornalista d’inchiesta, ha indagato sul malaffare pubblico e privato, sugli scempi edilizi e sulle collusioni mafiose in Emilia-Romagna per varie testate locali e siti d’informazione quali Giustizia e Libertà e Centomovimenti. Dal 2009 è corrispondente de «il Fatto Quotidiano»,