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Al Teatro Impavidi una versione sperimentale multimediale dell'opera buffa “Il poeta di Campagna” In evidenza

 

Giovedì 16 novembre ore 20.30


L’opera buffa “Il poeta di Campagna” del compositore massese Pietro Alessandro Guglielmi viene presentata in una versione sperimentale multimediale con la direzione di Federico Bardazzi.
Alla base di questa nuova proposta di spettacolo lirico c’è un progetto di ricerca innovativo che si propone di sviluppare nuove forme di interpretazione e di allestimento del genere del melodramma. Tale progetto è collegato all’attività svolta dal Tavolo della Ricerca attivo da un triennio nel Conservatorio Puccini e coordinato da Alessandra Montali che prevede, tra i diversi ambiti, anche una specifica attenzione alla valorizzazione di figure di compositori della Lunigiana storica in un’ottica che tenga conto della relazione e del coinvolgimento con il territorio. Gli aspetti tecnologici collegati alla performance artistica e la transizione digitale nel settore musicale sono oggetto di ricerca e sperimentazione in importanti progetti Europei coordinati da Federico Bardazzi nei quali il Conservatorio è partner; in particolare il presente spettacolo viene svolto in collaborazione con il progetto europeo CAPHE-Communities and Artistic Participation In Hybrid Environment.


L’innovazione, in questa proposta sperimentale di allestimento operistico, investe aspetti di carattere sia musicale sia visivo e scenografico: in primo luogo l’opera sarà accompagnata da un’orchestra ibrida che associa a strumenti fedeli a quelli che all’epoca di Guglielmi venivano utilizzati nella prassi esecutiva (menzioniamo la partecipazione speciale di Igor Cantarelli al violino), a tastiere che riproducono suoni campionati di strumenti storici. La prassi esecutiva risulta in tal senso innovativa pur rimanendo fedele a scelte rigorose di trascrizione filologica sia del libretto (a cura di Francesco Ermini Polacci) sia della partitura della prima esecuzione avvenuta a Napoli nel 1792 (a cura di Ivan Emma e Francesco De Mattia).


La tecnologia più recente investe anche l’apparato visivo: le video scenografie a cura Michal Parchimowicz e David Tozzi sono state realizzate attraverso l’elaborazione di immagini generate dall’intelligenza artificiale e l’interazione con software tecnologici implementati durante la performance live.


I cantanti, tra i quali menzioniamo la speciale partecipazione di Patrizia Cigna, saranno visibili sul palco ed eseguiranno “a leggio” mentre le loro immagini virtuali appariranno e interagiranno con le video scenografie.

Lo spettacolo rappresenta dunque un esempio di come l’interazione tecnologica possa fornire nuove prospettive di sviluppo musicale, scenografico e artistico e si riveli particolarmente adatta a fornire una nuova veste ad un repertorio, quello dell’opera del Settecento, che già all’epoca si caratterizzava per una estrema duttilità e libertà esecutiva e nel quale ogni rappresentazione era pensata come un evento unico che doveva stupire il pubblico proprio per la portata di “novità” che esso doveva presentare rispetto alle esecuzioni passate.

Lo spettacolo sarà introdotto da un intervento di Michal Parchimowicz (Università di Puno-UK) sul tema: “Storytelling Video e Intelligenza Artificiale”.

Si collega al progetto il concerto del 14 novembre alle ore 14.00 presso il Conservatorio Puccini con il titolo “Intorno a Pietro Alessandro Guglielmi: la musica strumentale nella scuola napoletana tra ‘700 e ‘800 a cura di Lisa Friend in collaborazione con le classi di Igor Cantarelli (violino), Davide Maia (fagotto), Mara Fanelli (clavicembalo), Francesca Costa (pianoforte), lisa B. Friend e Riccardo Lippi (flauto).

Teatro degli Impavidi Sarzana
giovedì 16 novembre 2023 ore 20.30 

ore 20.00 Presentazione “Storytelling Video e Intelligenza Artificiale” 
a cura di Michal Parchimowicz

Pietro Alessandro Guglielmi
(1728-1804)
 
Il Poeta di campagna
Hybrid Orchestra
Direttore Federico Bardazzi

con la partecipazione speciale di
Patrizia Cigna soprano
Igor Cantarelli violino
Flaminia Zanelli viola

Progetto Tavolo della Ricerca “Compositori della Lunigiana storica”
Coordinamento Alessandra Montali

Edizione partitura dal manoscritto della prima rappresentazione Napoli 1792 
Francesco De Mattia, Ivan Emma

Revisione Libretto Francesco Ermini Polacci

Sound Engineers Nicola Cavina, Guido Paolo Longo

Storytelling Video Michal Parchimowicz e Intelligenza Artificiale

Editing Video David Tozzi

 
Personaggi e interpreti:
Fiordispina, vispa e giovane figlia del Barone Patrizia Cigna soprano
Agatina, amante di Dorante Sofia Borraccino soprano
Chiaretta, amante di Dorante Enrica Rouby soprano
Dorante amante di Fiordispina Qinghong Ruan tenore
Don Properzio Ciaramella, promesso sposo di Fiordispina Sandro Degl’Innocenti basso
Il Barone Scartaffio Matteo Armanino basso
Il Governatore Lorenzo Martinuzzi basso

Hybrid Orchestra
Igor Cantarelli*, Adél Ispán violini
Flaminia Zanelli viola
Camilla Vaccarini violoncello 
Debora Tempestini violini 1, 2 midi
Dimitri Betti viole, bassi, fortepiano midi 
Lavinia Camarin oboi 1, 2 midi
Andrea De Stefano corni 1, 2 midi
Marco Di Manno EWI fagotto
Emanuele Menconi fortepiano midi

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