A seguito del grande successo di pubblico dei Musei Civici della Spezia durante le festività pasquali e il ponte del 25 aprile, l'Amministrazione Peracchini ha deciso di ampliare l'orario di apertura del Museo A. Lia, della Palazzina delle Arti, del CAMeC – Centro d'Arte Moderna e Contemporanea e del Museo Etnografico G. Podenzana fino alle ore 22 di sabato 29 e domenica 30 aprile e di tenere aperti tutti i musei, incluso il Museo del Castello San Giorgio, anche l'1 maggio con il consueto orario.
Si tratta di un primo esperimento di apertura serale dei musei spezzini per offrire a cittadini e turisti che vivono ormai il centro storico anche dopo l'orario di cena l'opportunità di accedere alle collezioni civiche, alle mostre temporanee e di andare alla scoperta della storia della nostra Città.
L'intenzione è quella, infatti, per la stagione estiva, di tenere aperti tutti i musei ogni weekend fino alle ore 22.
Si ricorda che domenica alle ore 11 al Museo A. Lia è prevista una visita guidata gratuita alla mostra La contemporaneità del classico. Dialogo sui modelli tra Museo Lia e Wolfsoniana, compresa nel costo del biglietto.
Questi gli eventi espositivi in corso nei musei:
– Museo Civico "Amedeo Lia", via Prione 234
Mostra in corso: La contemporaneità del classico. Dialogo sui modelli tra Museo Lia e Wolfsoniana.
– CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea, piazza C. Battisti 1
Mostre in corso: Sarenco. La platea dell'Umanità (piano 1); Mare Nostrum. Le Cinque Terre e il Golfo dei Poeti nelle collezioni del CAMeC (piano 0); La stanza del colore (piano 0).
– Museo Archeologico Castello San Giorgio, via XXVII Marzo
Mostra in corso: Caricature dell'epoca di Weimar di uno studente del Bauhaus – Jecheskiel David Kirszenbaum (1900-1954)
– Museo Civico Etnografico "Giovanni Podenzana", via del Prione 156
– Civico Museo del Sigillo – Palazzina delle Arti "L.R. Rosaia", via del Prione 234
Mostra in corso: Agostino Fossati (1830-1904). La Spezia e il suo golfo nell'Ottocento (piano 1) e La città che cambia. La Spezia da Agostino Fossati ai nostri giorni (piano 2). Sarà aperta la nuova sala introduttiva alla collezione con l'inserimento nel percorso espositivo di pannelli didattici.