Occhi puntati verso il cielo per osservare la magia delle stelle dal Castello di Riomaggiore. Il gruppo di astronomia digitale, in collaborazione con il Comune di Riomaggiore, organizza cinque serate, a partire dal 21 luglio fino al 23 settembre, durante le quali sarà possibile non solo ammirare con i telescopi degli oggetti visibili in estate (fra i quali nebulose, galassie, ammassi stellari), ma approfondire tematiche molto attuali come i cambiamenti climatici e la pulizia del mare.
Il primo dei cinque appuntamenti avrà luogo giovedì 21 luglio alle ore 21 al Castello di Riomaggiore. A introdurre l'evento Claudio Lopresti, presidente e ricercatore del Gruppo Astronomia Digitale. La dottoressa Silvia Pagnoscin, astrofisica, terrà una conferenza dal titolo 'I cambiamenti climatici' e alle 22 si terrà l'osservazione del cielo con i telescopi.
Secondo appuntamento mercoledì 27 luglio all'agriturismo 'La Sarticola' a partire dalle ore 18. Dopo la cena sarà possibile osservare il sole e il cielo estivo.
La terza serata è in programma per mercoledì 3 agosto alle 21, al Castello di Riomaggiore. All'evento, dal titolo 'Alla volta della Luna', interverrà l'ingegnera Giordana Bucchioni, esperta in elettronica e robotica. Seguirà l'osservazione con i telescopi.
Giovedì 18 agosto, sempre alle 21 al Castello di Riomaggiore sarà il presidente del GAD, Claudio Lopresti, a tenere la conferenza 'Alla ricerca di altri mondi'. A seguire l'osservazione con i telescopi.
L'ultimo appuntamento è in programma per venerdì 23 settembre. L'osservazione del cielo e delle stelle sarà preceduta dalla conferenza a cura di Marina Locritani, ricercatrice dell'istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dal titolo 'Quanto è pulito il nostro mare?'.
"Il Comune di Riomaggiore, l'Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre e il Gruppo di Astronomia Digitale hanno sottoscritto, tempo fa, un accordo per sviluppare proprio a Riomaggiore una serie di iniziative che riguardano lo studio dell'astronomia", ha detto la sindaca Fabrizia Pecunia.
Il rapporto tra il nostro Comune e il GAD va avanti già da diverso tempo ma si sta sempre più consolidando. Crediamo molto in questo progetto e infatti il Comune di Riomaggiore si è anche dotato di due telescopi e di altra strumentazione utile per l'organizzazione di questi eventi altamente educativi e affascinanti. Stiamo inoltre lavorando per dare forma a questo progetto coinvolgendo le scuole, quindi i bambini e i ragazzi del nostro territorio".
“Sono ormai diversi anni che siamo impegnati con il Comune di Riomaggiore e il Parco Nazionale delle Cinque Terre per costruire proprio a Riomaggiore un osservatorio - ha detto Claudio Lopresti, presidente del GAD -. Recentemente il Comune si è anche dotato dei telescopi, che stiamo utilizzando per queste manifestazioni. Alla termine del ciclo di incontri avremo un osservatorio vero e proprio: una cupola verrà infatti posizionata a Torre Guardiola. Sarà presente anche un telescopio robotico, non solo utilizzabile da cittadini e turisti ma utile per la ricerca. Riomaggiore potrebbe diventare un centro nazionale di ricerca astronomica”.