Avrà luogo domenica 3 aprile, alle ore 17, il terzo appuntamento del progetto culturale “Castello di Parole”. Dopo il successo dei primi due incontri che hanno visto come protagonisti gli scrittori Riccardo Carnovalini, Anna Rastello e Carlo Casti è alle porte la terza iniziativa, che si svolgerà nel suggestivo scenario della terrazza del castello di Riomaggiore.
Ospite l’autore spezzino Marco Buticchi, considerato il più conosciuto scrittore italiano di libri d’avventura a ispirazione storica. Buticchi, che dialogherà con la curatrice della rassegna, Ornella D’Alessio, presenterà la sua ultima fatica: ‘Il mare dei fuochi’, edito Longanesi e uscito nel 2021. Buticchi, che non ha bisogno di presentazioni, ha viaggiato moltissimo per lavoro, lasciandosi affascinare dai tanti luoghi visitati. Ma è dalle spiagge di Lerici che prende spunto per le sue trame di successo, best seller tradotti in più lingue che hanno venduto quasi due milioni di copie. La formula vincente delle sue storie sta nell’esplorare ogni volta un grande mistero della storia.
La rassegna di eventi culturali è organizzata dal Comune di Riomaggiore con l’obiettivo di invitare scrittori nazionali, internazionali, affermati o emergenti, valorizzando anche gli autori locali.
“Castello di Parole rappresenta una risorsa preziosa per il territorio e l’obiettivo dell’Amministrazione di Riomaggiore è proprio quello di valorizzare i nostri borghi attraverso il sostegno e la promozione di iniziative dall’alto valore sociale e culturale, in grado di arricchire la nostra comunità e di suscitare interesse in tutti coloro che arriveranno da fuori per partecipare a questi appuntamenti, capaci di offrire stimolanti di battiti e importanti occasioni di riflessione. La rassegna ‘Castello di Parole’ ha anche come fine quello di promuovere Riomaggiore al di fuori dei mesi estivi, come uno dei poli culturali emergenti della Liguria”, ha detto la vice sindaca Vittoria Capellini.
Gli scrittori presentano infatti le proprie opere coinvolgendo i cittadini che partecipano agli eventi non solo come spettatori, ma come veri protagonisti. Gli interessati hanno infatti modo di confrontarsi con gli autori e di parlare con loro, favorendo così uno scambio di idee attraverso momenti di aggregazione previsti prima e dopo l’evento.
Al termine dell’incontro è possibile farsi autografare il libro dagli autori. Saranno osservate tutte le disposizioni anticovid e per partecipare sarà necessario esibire il greenpass.