Jonathan Nossiter al Cinema il Nuovo.
Giovedì 10 marzo, per tutti gli appassionati di cinema e vino, sarà presente al cinema il Nuovo di La Spezia, il noto regista americano Jonathan Nossiter che presenterà due suoi film alla città.
Jonathan Nossiter raccoglie l’invito degli studenti ed insegnanti del Corso Serale dell’Istituto Alberghiero “G. Casini” di La Spezia, presieduto dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Margherita Gesu e dalla disponibilità di Silvano Andreini appassionato Presidente del Film Club “Pietro Germi” Cinema il Nuovo di La Spezia, per presentare alle ore 17.00 il film documentario “Mondovino”, ed alle ore 20.30 in anteprima italiana il suo ultimo film, “Last Words” con Nick Nolte e Charlotte Rampling, Alba Rohrwacher .
Mondovino è un film documentario presentato in concorso al 57° Festival di Cannes, che alle ore 17.00 verrà proiettato con la presenza degli studenti del Corso Serale dell’Istituto Alberghiero “G. Casini” di La Spezia, i quali già nello scorso anno scolastico hanno avuto modo di conoscere durante una lezione in DAD il regista. Oggetto della lezione della classe con Nossiter è stata la visione di “Natural Resistence” con successivo dibattito. Da lì è nata l’idea dell’incontro odierno in presenza, per assistere insieme alla visione di “Mondovino”, film d’inchiesta sulla standardizzazione del vino di molte aziende vitivinicole, in contrapposizione alle produzioni di quei produttori di vino che invece portano avanti le produzioni tradizionali identitari dei vari territori.
Alle ore 20.30, la presentazione e visione in prima di Last Words, girato tra il Parco Archeologico di Paestum e la Bologna sotterranea, “Last Words” è ispirato al romanzo “Mes Derniers Mots” di Santiago Amigorena, che ha realizzato con il regista la sceneggiatura. Nel 2086 il mondo che noi conosciamo non esiste più . Un giovane intraprende un lungo viaggio alla ricerca di un'ultima comunità di uomini. Non c’è più cultura. Tranne qualche frammento di cinema sotto le macerie di ciò che rimane di Bologna. E i templi antichi ad Atene. Un mondo senza speranza? No! Grazie alle magiche risorse dell’immaginazione umana. Last Words è un film che si confronta con il potere distruttivo delle catastrofi ecologiche senza perdere il coraggio della tenerezza e la gioia dello stare insieme per raccontarci delle storie. Urgenti. Come l’ultimo uomo sulla Terra nel 2086: un giovane africano, l’ultimo africano. Impersonato dal non attore Kalipha Touray, un rifugiato gambiano che a sedici anni ha già assistito alla fine del mondo nella vita reale. Insieme al mitico attore Nick Nolte – che interpreta un regista d’altri tempi –, nel film riscoprirà il cinema. E dunque il senso della vita: il piacere di stare insieme (dopo un lungo periodo di isolamento), l’amore per la cultura (dopo anni di barbarie), per la bellezza (dopo tanto orrore). Soprattutto riscoprono l’importanza di mantenere viva la memoria. Perché, alla fine del mondo, tutto diventa importante.
Sarà presente in sala per entrambi i film, il regista Jonathan Nossiter, che presenterà e commenterà al termine della proiezione i film.
- Ore 17.00 Mondovino
- Ore 20.30 Last Words