La mostra nasce infatti in occasione delle celebrazioni dedicate a Dante, la cui portata innovativa nella lingua italiana è pari alla rivoluzione linguistica intrapresa in contemporanea da Giotto nelle arti figurative, ambito in cui diventa assoluto campione nei decenni a cavallo tra la fine del XIII secolo e il XIV secolo. La mostra Dante e Giotto. Dialogo e suggestione, curata da Andrea Marmori e Francesca Giorgi, propone al pubblico eccezionali documenti figurativi, provenienti da Firenze e Castefiorentino: la Madonna con il Bambino di Cimabue, con il più che probabile intervento del giovane Giotto, e il Santo Stefano eseguito da Giotto negli anni della piena maturità. L’importante sezione dei fondi oro della Collezione Lia fornisce inoltre occasioni ulteriori di raffronto, a dimostrazione della portata straordinaria della lezione giottesca, la cui ventata innovativa si irradia in modo irreversibile e capillare, nei secoli.
Per informazioni e prenotazioni:
Museo Civico "Amedeo Lia" Via Prione, 234 - 19121 - La Spezia - Tel. 0187.727220 - www.museolia.it – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.