Si conclude questa sera la rassegna targata Santo Stefano Magra e Biblioteca C. Arzelà dal tiolo "Non ci resta che leggere - Iniziative di resistenza letteraria". Una rassegna letteraria che ha tenuto compagnia durante tutta l'estate ad appassionati lettori intrattenuti da autori locali e non, che hanno saputo regalare alla comunità santostefanese, con le loro storie di ogni genere, momenti di prezioso intrattenimento culturale.
L'ultimo incontro in programma, moderato da Alice Bassi, è previsto per oggi, venerdì 3 settembre alle ore 21.00 in Piazza della Pace e avrà protagonista Francesca Bertuca, giovane autrice spezzina che nell'occasione presenterà il suo romanzo di fantascienza "I figli della cenere" edito da Dark Zone (2020).
Sinossi del ibro: Sulla nuova Eurasia, devastata dalla guerra nucleare, piove cenere e i cieli sono oscurati da secoli. Nessuno ricorda i veri motivi che hanno portato al conflitto, né cosa fossero le armi da fuoco o l'energia elettrica. Le cause della rovina sono attribuite alla furia del dio Unico e si crede che solo la venuta di due anime pure, il Corsiero e la Bella, potrà riportare il mondo agli antichi splendori.
Alla nascita di Lilienne, erede al trono di Reine, il sole torna a splendere sull'Europa dell'ovest e il re innalza un muro invalicabile per respingere le orde dei miserabili dell'est. Ventidue anni dopo, mentre i potenti di Varsavia e Hanstad si contendono la Bella, Alec, un giovane fabbro, sogna di valicare il Muro con il fratellino malato. Quello che tutti ignorano è che il suo obiettivo non è Reine, bensì giungere fino alla costa, dove lo attendono dei vascelli che conducono in una «terra promessa» al di là del mare. Le sue speranze dovranno però scontrarsi con la dura realtà: l'antica guerra tra Russia e America non è affatto terminata e lui sta per esserne travolto.