Prosegue, a Varese Ligure, la mostra di arte contemporanea ideata da Paola Zan, dal titolo: LE MUSE NEL BORGO di Valentino Magnani. La formula, collaudata, è quella della mostra diffusa, con la partecipazione dei commercianti che mettono gentilmente a disposizione i loro spazi tra i carruggi e sulla piazza.
L'artista stesso, nella locandina della mostra, che ha realizzato personalmente, ha voluto rendere omaggio al borgo rotondo, inserendo sullo sfondo i portici di Varese Ligure.
"Il pittore, Valentino Magnani, altamente meritevole di attenzione per la precisione e la suggestione del suo disegno e la maestria nell'arte cromatica, è particolarmente adatto al contesto di Varese Ligure, area boschiva ricca, poiché si avvale del legno come supporto, e verso il legno nutre grande rispetto, per non dire devozione - sottolinea la curatrice della mostra Paola Zan - Il prezioso legno delle sue tavole non è totalmente coperto dai colori, ma emerge dalla pittura in forma esaltata, per ringraziare della sua stessa esistenza. Questo aspetto, che potrebbe apparire un dettaglio a uno sguardo superficiale, ha inciso fortemente nella scelta dell'autore di esporre le sue opere nei borghi d'Italia, anche i più remoti".
Valentino Magnani (Venezia 1957) ha frequentato il corso di scenografia all'Accademia di Belle Arti di Venezia. Si è diplomato alla Scuola di Restauro del Mosaico di Ravenna. Da 20 anni è responsabile del laboratorio di Discipline pittoriche al Liceo Artistico A. Serpieri di Rimini. La prima esposizione personale risale al 1983, alla Galleria del Barbacan di Treviso; l’ultima, alla Biennale del Disegno di Rimini è del 2016. Usa varie tecniche grafiche e pittoriche che vanno a comporre un'ideale mosaico geometricamente strutturato, arricchito da opere realizzate anche come installazioni. Nell’ultimo decennio il suo interesse pittorico si è principalmente concentrato su una specie di riappropriazione della memoria personale e collettiva focalizzata sugli anni '70 del Novecento, con un omaggio a Francesco Paolo Michetti, fotografo, interamente su legno.
Per ulteriori informazioni sulla mostra e per visitarla: 393 31 29 149