Sabato 15 maggio prende il via l'iniziativa "Lungo le antiche strade. Luoghi della devozione spezzina tra natura, arte e storia" volta alla conoscenza di alcuni dei luoghi di culto più cari alla popolazione della Spezia.
A partire da tale data viene infatti proposto alla cittadinanza e ai turisti un calendario di visite guidate organizzata dai Servizi Culturali del Comune della Spezia da un'idea di Marco Tarabugi per conoscere e apprezzare alcuni edifici periferici, che con la loro secolare presenza caratterizzano i dintorni del centro cittadino, spesso in corrispondenza del passaggio della antica viabilità pedonale e in aree ben riconoscibili dal punto di vista visivo.
Le visite, che si svolgeranno tutti i sabati, a partire dal 15 maggio fino al 12 giugno, saranno dedicate alle seguenti chiese: pieve di San Venerio, San Giacomo di Isola, Sant'Anna, Madonna dell'Olmo e Madonna dell'Acquasanta. Tutte le visite saranno svolte dalle guide abilitate della Associazione Guide Turistiche Liguria, sezione della Spezia, e nell'occasione ai partecipanti verrà fornita una piccola brochure con relativa cartina utile a collocare topograficamente le chiese oggetto delle visite e a darne informazioni storiche e artistiche, con brevi testi redatti da Andrea Marmori e Giacomo Paolicchi.
La partecipazione è gratuita, con prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0187/727220 (Museo "A. Lia") nei seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 10 alle 18. In base alle disposizioni di sicurezza vigenti, le visite saranno rivolte ad un numero limitato di iscritti e pertanto sarà possibile scegliere l'orario tra l'appuntamento proposto al mattino e quello del pomeriggio, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Primo appuntamento sabato 15 maggio, ore 10 e ore 15, presso il piazzale del campo sportivo "Denis Pieroni", per la visita della antichissima pieve romanica di San Venerio, che ha dato il nome all'omonimo quartiere. Dedicata al santo eremita del Tino e sorta in un'area già frequentata in epoca romana, la chiesa, dalle semplici linee architettoniche e affiancata da una possente torre, è legata alla nobile famiglia dei signori di Vezzano, che nel secolo XI ne promossero la realizzazione. Durata della visita 2 ore circa.