Si è tenuta giovedì 7 maggio in un’inedita edizione virtuale la finale di Green Jobs Liguria e Lunigiana, evento che ha visto sfidarsi oltre 100 ragazzi provenienti dalle scuole del territorio.
Green Jobs, nato in Lombardia da Fondazione Cariplo, è promosso sul territorio della provincia spezzina e della Lunigiana da Fondazione Carispezia e realizzato con JA Italia, InVento Innovation Lab e Cooperativa Hydra con l’obiettivo di coinvolgere i giovani delle scuole superiori in un percorso sfidante di autoimprenditorialità green, finalizzato a promuovere le competenze trasversali legate alla sostenibilità ambientale e coerenti con gli SDGs - gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU - e a mettere a contatto i giovani con le realtà produttive, sociali e istituzionali del territorio.
A partire dal 2018 il progetto si è esteso a tutto il territorio nazionale, interessando 157 classi e più di 3.000 studenti, grazie al coinvolgimento di 8 Fondazioni di origine bancaria aderenti all’ACRI: Fondazione CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariparo, Fondazione Caritro, Fondazione Carispezia, Fondazione CR di Perugia, Fondazione Tercas e Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana.
Nella finale del territorio ‘Liguria e Lunigiana’, tenutasi in modalità virtuale tramite una piattaforma online e aperta dai saluti della presidente della Fondazione Carispezia Claudia Ceroni, una giuria di esperti ha valutato le 7 “mini-imprese green” ideate e realizzate dai Licei Mazzini e Pacinotti, dagli Istituti Einaudi/Chiodo e Fossati/Da Passano della Spezia, dal Liceo Da Vinci di Villafranca in Lunigiana e dall’Istituto Pacinotti/Belmesseri di Bagnone decretando il vincitore: il team del Liceo scientifico e delle scienze applicate Leonardo Da Vinci per il progetto MoonMarker. Un team formato dagli studenti della classe III ASA del Liceo, dalla professoressa Luisa Manfredi, da Monica Ricco, esperta green della cooperativa Hydra, e dai dream coaches Elisabetta Neri e Loredana Capponi. Hanno preso parte alla giuria Giulia Micheloni, consigliere di amministrazione di Fondazione Carispezia, Mario Gerini, presidente di Confindustria La Spezia, Gloria Rossi in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale, e Sergio Tron, coordinatore regionale e consigliere nazionale di Slow Food.
La finale arriva al termine di un percorso che si è articolato lungo tutto l’anno scolastico attraverso lezioni in aula e online, durante le quali i ragazzi hanno imparato a trovare soluzioni concrete in risposta ai problemi
ambientali, a conoscere i modelli organizzativi e di gestione imprenditoriale, a scoprire le professionalità coinvolte nel mondo produttivo green percorrendo tutti gli step del percorso che trasformano un’idea in un’attività imprenditoriale, a valorizzare la creatività individuale e collettiva. L’emergenza Covid-19 ha portato ad una rimodulazione del progetto Green Jobs: le ore di formazione sono proseguite infatti online dal mese di marzo e gli studenti hanno continuato con impegno il lavoro dalle proprie abitazioni, rimanendo in contatto con tutti i membri del team attraverso piattaforme online.
“Immaginiamo un futuro più green in ogni nostro oggetto. Cerchiamo risorse che vadano oltre quelle che il mercato ci offre. Vogliamo dare voce all’abilità artigianale e ai prodotti della nostra terra di Lunigiana”, cosi i ragazzi della III ASA del Liceo Da Vinci di Villafranca in Lunigiana hanno descritto nel corso della finale l’idea alla base della loro mini-impresa e del prodotto MoonMarker, un evidenziatore green, che gli ha permesso di vincere la finale del territorio Liguria e Lunigiana del progetto Green Jobs.
“L’idea di un evidenziatore green è nata dal desiderio di valorizzare il nostro piccolo territorio con le sue innumerevoli aree, poco contaminate e ricche di vegetazione - hanno proseguito gli studenti durante lo speech - utilizzando esclusivamente materiali naturali del posto. Il prodotto della nostra start up è pensato per consumatori come noi studenti, che ogni giorno utilizziamo evidenziatori dannosi all’ambiente, e il nostro ‘end point’ prioritario è proprio quello di limitare il problema attraverso un materiale di cartoleria che presenti caratteristiche importanti dal punto di vista green, essendo 100% eco-sostenibile e biodegradabile”.
Il team dei ragazzi vincitori della scuola avrà la possibilità di partecipare all’evento finale nazionale che si terrà in diretta streaming il 21 maggio prossimo, dove saranno chiamati a raccontare il proprio progetto a tutta la Community Green Jobs, ma anche l’esperienza di resilienza vissuta in questi mesi di emergenza.