Sarà la multiutility a finanziare, con un contributo di oltre 60 mila euro, il progetto biennale di interazione fra il Teatro Civico, il Gruppo Teatrale della Scuola Normale e l’associazione degli allievi FAcT Ente di terzo settore. La proposta di collaborazione era stata siglata con una delibera di Giunta dello scorso luglio; l’interesse dell’Amministrazione Comunale al progetto era però subordinato al reperimento delle necessarie risorse finanziarie mediante procedure di sponsorizzazione. All’avviso pubblico di manifestazione di interesse indetto dal Comune della Spezia ha risposto Iren S.p.A., grazie al cui contributo il Teatro Civico diventerà sede di produzioni proprie, oltreché di stagioni teatrali.
“Il Teatro Civico fa il salto di qualità – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – con la collaborazione della prestigiosa Scuola Normale di Pisa il nostro non sarà soltanto teatro ma anche un luogo di produzione di spettacoli originali che potranno andare in scena in tutta Italia. Da qui – prosegue il Sindaco – con il talento di giovani promettenti saranno prodotte non solo due drammaturgie originali ma avremo anche la possibilità di diventare un luogo di vera e propria creazione artistica e occasione per tanti giovani di imparare tutti i mestieri e le perizie che ruotano intorno alla magia del teatro. Ringrazio Iren per aver dato il proprio contributo e aver creduto in questo progetto così innovativo e alla commissione tecnico scientifica del Teatro Civico coordinata da Matteo Taranto e composta da Alessandro Maggi e Roberto Di Maio per aver realizzato in tempi brevissimi un sogno per la nostra Città”
“Sono molto lieto di essere qui oggi a testimoniare l’impegno di Iren per il sostegno a questo bel progetto – ha dichiarato Cristiano Lavaggi, membro del CdA della società – Iren ha tra i suoi valori fondanti il sostegno ai territori in cui opera e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Lo facciamo ogni giorno, anche qui a La Spezia, innanzitutto gestendo nel modo migliore possibile i servizi che ci sono affidati, ma anche con iniziative come questa, che sostengono la cultura e contribuiscono allo sviluppo della comunità. In particolare di Steps ci è piaciuto il fatto che sia un programma rivolto allo sviluppo del talento dei giovani, ambito in cui anche noi come azienda stiamo investendo moltissimo”
"Siamo felici – afferma la Commissione tecnico-scientifica del Civico - di dare vita a una partnership di grande prestigio e di grandi prospettive, che proietta il nostro Teatro in una nuova dimensione: il Civico diventa un luogo di formazione e produzione, al crocevia di percorsi e pubblici diversi".
Si tratta di un progetto pilota per la produzione e la messa in scena di due drammaturgie originali, interamente create e gestite da giovani che compiono i primi passi (steps, in inglese) nel mondo del teatro, selezionati tramite appositi bandi e provini. L'intento di STePS è quello di fungere da ponte: tra realtà diverse, e anche tra città diverse. Il progetto si svolgerà infatti a cavallo di due città: Pisa (la casa della Normale e di FAcT) e La Spezia, sede del Teatro Civico, che ospiterà e produrrà i nuovi spettacoli. Una sinergia nuova tra istituzioni, culture e comunità.
I due spettacoli debutteranno rispettivamente entro la fine del 2020 e del 2021: entrambi procederanno in parallelo, sotto la cura artistica di FAcT e la gestione del Teatro Civico. Per chi è interessato all’iniziativa saranno presto indetti alcuni bandi di concorso aperti, al fine di selezionare per entrambi i progetti tutte le posizioni richieste: attori e attrici, scenografi e scenografie, costumiste e costumisti. Ciascuna posizione sarà resa pubblica tramite i canali di FAcT, a seguito di selezioni e provini curati dai responsabili dei progetti.
Ma STePS è anche e soprattutto una grande opportunità di formazione e attività laboratoriali, per giovani già avviati alle professioni teatrali e per amatori di tutte le età. Corsi per allievi e allieve delle scuole medie superiori, workshop per appassionati, laboratori per giovani attori e attrici saranno disponibili a partire dalla primavera del 2020.
“FAcT nasce dalla passione per il teatro di alcuni giovani studenti della Normale di Pisa, e dalla necessità di condividere esperienze, progetti e amicizie nell'ambito teatrale con coetanei da tutta Europa – commenta Francesco Morosi, allievo della Scuola Normale e presidente pro tempore di FAcT - Questa stessa esigenza di condivisione e di scommessa ci motiva a spingere la nostra esplorazione del mondo teatrale ancora più avanti, creando un'occasione unica di formazione, di crescita e di creazione. I ragazzi di FAcT scommettono su altri ragazzi e ragazze, e puntano tutto sul capitale più ricco che c'è: il talento. STePS è una scuola di teatro, ma è anche e soprattutto l'opportunità per produrre nuovi testi e nuovi spettacoli. Ai partecipanti, noi mettiamo a disposizione due cose: il tempo per imparare a camminare, e i fondi necessari per arrivare alla meta. Noi ci fidiamo, voi ci mettete la vostra creatività”.