Novità importante per il Festival Internazionale del Jazz che il prossimo anno traguarderà la sua 52° edizione. Ad annunciarla è il sindaco Pierluigi Peracchini:
«Il nostro non è soltanto il festival del jazz più antico d’Italia, ma con la collaborazione con il Festival Jazz più prestigioso d’Italia, l’Umbria Jazz, farà il salto di qualità. Nell’estate del 2020 il Festival Internazionale del Jazz della Spezia avrà come protagonisti artisti ancor più di respiro internazionale e nomi di richiamo.
Si svolge alla Spezia da oltre cinquant’anni il Festival Internazionale del Jazz, nato da un’idea di Tiberio Nicola e sviluppatosi nel corso del tempo con l’obiettivo di diventare sempre più una manifestazione di valore internazionale e punto di riferimento di tale genere musicale e dell’appassionato pubblico di spettatori che lo segue.
Su questi presupposti per il 2020 l’Amministrazione Comunale intende realizzare nel mese di luglio con Fondazione Carispezia e con il sostegno di Enti pubblici e privati la 52^ edizione del Festival Internazionale del Jazz della Spezia con l’obiettivo di realizzare un’edizione che, per formula e qualità degli artisti, sia a livello della reputazione internazionale conquistata dai più prestigiosi eventi di tal genere e all’altezza della grande storia del Festival Internazionale del Jazz della Spezia nel panorama dei festival jazz in Italia, secondo lo schema di un vero e proprio festival con un main stage e un club, che nel palco principale alterni artisti italiani e internazionali prevedendo, per quanto riguarda gli spettacoli del Comune della Spezia, indicativamente 3 serate con due artisti a sera ed una con un una band residente per il club al fine di coinvolgere anche la città in un evento dove la musica jazz e la sua tradizione si permeano con il tessuto urbano.
Si è a tal fine avviata una interlocuzione con Fondazione di partecipazione Umbria Jazz, soggetto dal prestigioso know how quasi cinquantennale, con lo scopo di garantire alla Spezia un evento di grande valore dal punto di vista musicale e culturale quanto sociale e turistico
Tale interlocuzione è sfociata in un rapporto di collaborazione con la stessa Fondazione che svolgerà le attività di collaborazione artistica afferenti la selezione degli artisti e tutte le attività di pre-produzione relative all’iter di approvazione per il progetto tecnico generale e quanto necessario alla realizzazione del 52° Festival Internazionale del Jazz della Spezia per un importo pari a € 10.000 + IVA.
Tale rapporto si inserirà all'interno del partenariato locale che da anni collabora per la realizzazione del Festival e che vede coinvolti, oltre alla citata Fondazione Carispezia, anche la società dei concerti, e più recentemente i comuni di Lerici, Porto Venere, con questo tornando alla tradizione, ed Aulla, per i quali dovranno essere programmate ulteriori serate oltre alle citate».