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Mercoledì 7 agosto alle ore 21.00 le Notti al Castello incontrano il mondo greco con la serata dal titolo “In loro ho infuso speranze che accecano...” (Prom.Inc. v.250)
Fondazione, statuto e destino della specie umana nel Prometeo Incatenato di Eschilo. L’opera di Eschilo sarà commentata e presentata da Giovanni Sciamarelli, che ne ha curato la versione poetica.
Legge il Laboratorio Più motivi, con interventi coreografici di Dimensione Danza. Il dramma, pervenutoci dall’Antichità come di Eschilo, fu rappresentato intorno al 460 a.C. Esso è dominato dalla figura di Prometeo, il Titano primordiale che salva il genere umano dallo sterminio, cui lo ha destinato Zeus, il nuovo sovrano del cosmo. Il quale, sconfitti i Titani, distribuisce i privilegi ai nuovi dei, gli Olimpii; ma, anziché ricompensare Prometeo dell’averlo sostituito con la sua preveggenza condanna il genere umano alla sparizione sottraendogli le fonti di vita. Prometeo allora ruba il fuoco, fonte di civilizzazione, per donarlo ai suoi protetti.
Info: ingresso libero. L’ascensore di collegamento con Via del Prione sarà in funzione fino mezzanotte
Museo del Castello di San Giorgio, via XXVII Marzo La Spezia 0187-751142