Proseguono serrati i controlli in mare da parte della Capitaneria di Porto della Spezia che, nell’ambito dell’operazione “Mare sicuro”, anche lo scorso weekend ha messo in campo una task force composta da diverse squadre a terra e mezzi a mare nell’intera giurisdizione litoranea.
Controlli mirati sulle attività di locazione e noleggio sono stati in particolare svolti nei confronti di unità da diporto sia all’interno dell’Area Marina Protetta delle Cinque Terre che nel resto del Compartimento Marittimo, con il fine di accertare eventuali violazioni alle norme del Codice della Nautica da Diporto e della Navigazione.
Due le sanzioni amministrative elevate nell’area Marina Protetta per violazioni al Regolamento dell’Area; in particolare il comandante di una imbarcazione di poco inferiore ai 24 metri è stato sanzionato per l’eccessiva velocità, di poco superiore ai 33 nodi accertata all’interno della zona C e per la contestuale mancanza della prevista autorizzazione per svolgere l’attività di noleggio rilasciata dall’Ente Parco.
A Portovenere il personale militare ha sanzionato una unità da diporto per esercizio abusivo di attività commerciale (noleggio) elevando una sanzione di quasi 2.600 euro al trasgressore e ulteriori 160 euro per la mancanza di alcune certificazioni di bordo.
I controlli della Guardia Costiera hanno interessato anche gli stabilimenti balneari. In particolare a Monterosso il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Levanto ha sottoposto a controllo 9 tra strutture balneari e spiagge attrezzate elevando una sanzioni amministrativa dell’importo di 1032 euro per l’accertata violazione dell’ordinanza di sicurezza balneare, nella fattispecie consistente nella mancanza di alcune dotazioni presso la postazione di salvataggio.
Particolare attenzione è stata riposta anche per i controlli in materia di velocità in mare, con la pattuglia del Nucleo Operativo della capitaneria di Porto della Spezia che ha effettuato oltre 40 controlli con il “barcavelox” alle unità in uscita/ingresso dal Porto di La Spezia non rilevando infrazioni durante i controlli.
In materia di controlli sul diporto, a Lerici il personale dell’Ufficio Locale Marittimo ha effettuato 24 controlli senza rilevare violazioni alle normative di settore, mentre la motovedetta CP 2094 della Capitaneria spezzina ha sorpreso un diportista che navigava nella baia di Portovenere senza la necessaria copertura assicurativa, per lui il sequestro del motore ed una sanzione di quasi 900 euro.
Sette invece i bollini blu rilasciati ai diportisti più virtuosi che hanno superato con esito favorevole i controlli della Guardia Costiera e che consentiranno alle unità di evitare, di massima, futuri ed analoghi controlli.
Domenica 7 luglio invece la sala operativa della Guardia Costiera di Largo Fiorillo ha coordinato il complesso dispositivo nautico messo in campo per garantire la sicurezza della navigazione e salvaguardia della vita umana in mare durante lo svolgimento della 38^ edizione della “Coppa Byron” sul percorso Portovenere-San Terenzo.
Super lavoro, quindi, per il personale e mezzi della Guardia Costiere e delle forze di polizia che hanno presidiato l’intero percorso di gara. Particolarmente impegnativa l’attività operativa necessaria ad evitare interferenze del traffico mercantile e diportistico con la competizione, soprattutto durante le fasi di attraversamento dei varchi portuali da parte dei nuotatori.
La grande armonia tra le forze di polizia operanti in mare, che hanno lavorato con professionalità e in perfetta sinergia, ha reso possibile lo svolgimento in piena sicurezza di un evento molto impegnativo.