Il caso Atc finisce in consiglio regionale. Dei recenti guasti a ripetizioni ai mezzi dell’azienda si parlerà oggi nel corso di un’interpellanza del gruppo del Movimento 5 Stelle al presidente Giovanni Toti e all'assessore ai trasporti Giovanni Berrino.
I consiglieri pentastellati Marco De Ferrari, Alice Salvatore, Andrea Melis, Fabio Tosi ricordano i guasti sul raccordo tra Spezia e Santo Stefano di cui aveva dato notizia Gazzetta della Spezia.
Il primo, un guasto a un bus a causa di un surriscaldamento di un freno, accaduto lo scorso 10 maggio, l’altro, un principio di incendio su un bus che trasportava diversi studenti usciti da scuola, accaduto lo scorso 3 giugno.
Due episodi che, dopo il precedente incendio di un bus in viale San Bartolomeo, hanno riportato alla ribalta l’annoso problema delle condizioni del parco mezzi di Atc. Un tema che diventerà ancora più “caldo”, è il caso di dirlo, con l’inizio della stagione estiva e l’assalto ai bus da parte di vacanzieri e turisti.
I consiglieri del M5S ricordano anche il comunicato della Provincia del 6 giugno scorso, in cui si annunciava l’arrivo di 23 nuovi autobus entro il mese di luglio. Un errore grossolano, come ha scoperto il nostro giornale: i 23 nuovi mezzi non arriveranno entro luglio, ma entro fine 2019.
“L’annunciata parziale e non ancora certa disponibilità di 2 o 3 nuove vetture entro fine luglio non potrà comunque sanare l’emergenza, anche collegata al rinnovo, al potenziamento e alla manutenzione del parco mezzi a disposizione di Atc”, si legge nell’interpellanza a firma 5 Stelle.
I consiglieri fanno anche notare che il ministero dei Trasporti ha confermato la sottoscrizione del Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile – 3,7 miliardi per il rinnovo dei bus pubblici con mezzi meno inquinanti e più moderni – e ha assicurato che il fondo per il trasporto pubblico locale – 3,8 miliardi di euro in totale, di cui 200 milioni alla Liguria, per dotare Regioni e città di 2.000 nuovi bus all’anno – non verrà tagliato.
Per questo il M5S chiede a Toti e all’assessore se intendono “accelerare le tempistiche di arrivo dei nuovi mezzi” ad Atc “attivando parallelamente nuovi bandi in funzione della suddetta comunicazione ministeriale”, e “se sia possibile avviare un piano straordinario che preveda più personale, mezzi e risorse dedicate alla manutenzione non solo ordinaria di Atc, al duplice fine di superare le gravi criticità evidenziate quotidianamente e garantire tutele a lavoratori e utenti”.