Sulla base di una proficua collaborazione, e su richiesta del Parco Nazionale delle Cinque Terre, vanno proseguendo senza sosta, alcune attività dei volontari dell’associazione Mangia Trekking. Dove gli associati Roberto Forfori, Giuliano Guerri e Keivan Moussavi, nel completare un importante lavoro di riapertura al transito di un antico sentiero comunale e provvedere alla manutenzione della via che dalla località Bargone conduce al primo insediamento abitativo di Riomaggiore e prosegue poi verso la Via dei Santuari, hanno effettuato anche sensibili attività di monitoraggio del territorio, con segnalazioni all’Ente Parco.
Nel corso delle lavorazioni, nel liberare i sentieri dalle tante piante cadute, in particolare è stato rimosso anche “il famoso” gigantesco pino secco e marcescente di Casinagora, che fortemente inclinato e posto a margine del sentiero, rappresentava timore ed apprensione per gli escursionisti e le persone in transito, e naturale preoccupazione per lo stesso Ufficio Tecnico dell’ Ente Parco.
Proseguono così, senza sosta, nell’ambito del progetto dei cammini tra i Parchi del mare e della montagna promosso da anni dall’associazione stessa in collaborazione con gli Enti Parco Nazionale delle Cinque Terre e dell’Appennino Tosco Emiliano le attività lavorative del Mangia Trekking. Prossimo appuntamento, tra le Cinque Terre e la Val di Vara, dove le motoseghe continueranno ad operare.