Continuano a crescere le firme dei cittadini che chiedono il restauro delle parti testimoniali del palazzo medievale di via Biassa.
Tra i sottoscrittori dell’appello e i firmatari della raccolta firme online, infatti, le adesioni spontanee sono arrivate a più di 400, "segno - affermano i promotori - che nella cittadinanza è forte il bisogno di recuperare le testimonianze della storia spezzina unito alla speranza che non venga stravolto il tessuto urbano del centro storico".
Secondo i promotori dell'appello "Il recupero di questo edificio potrebbe essere di esempio, se eseguito nel rispetto della sua antichità; la struttura potrebbe essere restaurata valorizzandone le emergenze antiche, anche avvalendosi di sgravi fiscali previsti per legge e riportati sul sito della Soprintendenza. Il palazzo restaurato acquisirebbe così un maggior valore e anche i turisti ne sarebbero senz’altro affascinati. Con il recupero l’antica contrada Biassa manterrebbe, in questo tratto, il volto originario e si potrebbe meglio comprendere l’importanza e la centralità che questa aveva nel Medioevo."
Ricordiamo che chi volesse aderire alla raccolta firme può farlo firmando online all’indirizzo: https://www.change.org/p/al-sindaco-della-spezia-dott-pierluigi-peracchini-no-alla-demolizione-si-al-restauro