Si è svolto con successo il primo incontro tematico, a Sarzana, presso la Sala della Repubblica, organizzato dalla Polisportiva High School Sports, dedicato ad Insegnanti, genitori e Formatori Sportivi.
Ospite d'eccezione la Dottoressa Isabella Gasperini, da Roma, Psicologa dello Sport e Psicoterapeuta, esperta in Bambini, adolescenti e genitorialità. La stessa che da anni si occupa della formazione affettivo emotiva di Educatori, Formatori ed Allenatori in collaborazione con FIGC e AIAC.
L'incontro è stato introdotto dal Presidente HSS Carmelino Longo, già docente del corso di formazione Grassroots E per la Figc Liguria, il quale in veste di Educatore Professionista Sportivo ha parlato del mondo della formazione dei Bambini e della Carta dei Diritti dei Bambini allo Sport e dei doveri degli Adulti.
In seguito, l'argomento si è indirizzato sui sistemi Educativi Moderni in continua evoluzione fino alla presentazione del progetto "Bimbi al Centro Evolution Project 5D - S.F.E.R.A. Experience" che pone al centro di ogni attività formativa, sia essa sportiva che scolastica, la centralità dell'individuo, con particolare attenzione e cura allo stato psico - fisico - emozionale con l'obiettivo di generare la migliore prestazione in termini di apprendimento ed espressione, sportiva e didattica.
Nel suo intervento a seguire, la dottoressa Gasperini ha relazionato sull'importanza dei modelli comunicativi, ponendo particolare importanza allo stato emotivo e della forma mentis dell'educatore nel momento in cui si relaziona coi minori. Ha toccato poi altre tematiche, tra le quali la generazione del pensiero positivo, la creazione dell'autostima e la trasformazione in autoefficacia. Ha poi espresso la necessità di operare con bambini e adolescenti in totale protezione e sicurezza per il mantenimento della loro serenità e protezione personale e le modalità da seguire. La Dottoressa ha poi concluso i suoi interventi leggendo qualche pagina del suo ultimo libro "Capitano della mia Anima", esprimendo la grandezza della forza generata dallo spirito di ogni persona, recitando la poesia "Invictus" di W.E. Henley, ricordando come Mandela trovava quotidianamente in essa la forza la sua prigionia.
L'incontro si è poi concluso con un breve dibattito col pubblico, il quale ha dimostrato il proprio interesse chiedendo la disponibilità agli organizzatori a programmare incontri futuri di approfondimento su temi legati alla formazione sportiva ed educativa dei piccoli e degli adolescenti.