In via Galvani, alla Spezia, un po’ nascosto tra gli stabili di Valdellora, si trova l’asilo nido ”Il Minimondo".
Basta aprire la porta per essere proiettati in un ambiente caldo e familiare, realmente a misura di bambino ed essere accolti dal sorriso delle tate Tiziana e Silvia.
Ma, da oltre un mese, il Minimondo offre qualcosa di diverso rispetto a qualsiasi altro nido: un progetto culturale e di inclusione sociale, basato sull’importanza dei libri e della lettura e che prevede la collaborazione tra bambini, insegnanti e persone diversamente abili.
Tutto ciò, fortemente voluto dall’educatrice e titolare Tiziana, è stato possibile attraverso il progetto “Gli Apelibrai”, che prevede una libreria itinerante con alla guida il libraio Alessandro Lana, nata grazie al contributo di Fondazione Cattolica e gestita dai ragazzi diversamente abili della libreria “Il Libro dei Sogni “di Ceparana con la collaborazione delle educatrici del Centro Socio-Educativo “Il Nuovo Volo”, gestito dalla Coop. Lindbergh.
Come le api, anche le persone disabili del Centro, faranno opera di impollinazione, girando di scuola in scuola, asilo in asilo, per promuovere la cultura del libro e della lettura. Questo nuovo format è iniziato grazie ad un altro asilo, ”Il Dondolo” di Fezzano, che per primo ha compreso e promosso questa iniziativa.
Ogni venerdì al “Minimondo”i ragazzi diversamente abili dell’Ape-Libreria presentano filastrocche, libri ed attività connesse al tema predefinito: “La fattoria” - scelto dal nido come progetto educativo di questo anno scolastico - fornendo un reale aiuto e supporto ai bambini durante l’attività laboratoriale, invertendo i luoghi comuni sulla disabilità, dimostrando che il disabile non è solo colui che ha bisogno di sostegno, ma può essere anche colui che aiuta e fornisce un servizio alla società, annullando barriere e pregiudizi e realizzando una reale inclusione.
Lunedì 15 aprile saranno protagonisti anche i genitori del Nido, che potranno finalmente vivere in prima persona il clima di serena collaborazione e scambio costruito in queste settimane di lavoro, partecipare ad un laboratorio con i loro bambini, vedere l’Ape-Libreria ed, eventualmente, acquistare libri che comprendono, oltre alla classica letteratura per l’infanzia, anche volumi in grado di rendere piacevole una lettura a chi convive con un handicap (uditivo, visivo) o un disturbo (DSA, BES, ADHD) oppure manuali a supporto di insegnanti e genitori.
L’autofinanziamento è importante per “Gli Apelibrai”: infatti il ricavato della vendita dei libri verrà utilizzato per garantire un seguito a queste attività.
Dopo aver salutato il “Minimondo”, gli “Apelibrai”, riprenderanno il loro “volo” raggiungendo altre scuole: è partita, infatti, il 6 marzo la collaborazione con la Scuola dell’Infanzia di Beverino, a cui si aggiungerà quella della primaria delle Grazie e ,a Giugno, una nuova tranche con” Il Dondolo” di Fezzano.
Guidati sempre dalla convinzione che... ”Io posso fare cose che tu non puoi; tu puoi fare cose che io non posso; insieme possiamo fare grandi cose.”
Tutti gli interessati per eventuali collaborazioni, possono contattare Debora Imeri, responsabile della Libreria “Il Libro dei Sogni (393.8731306 ) o Emanuela Pancini (338.8664669).
Gli Apelibrai sono anche sui social; su Facebook: Gli Apelibrai oppure Il Libro dei Sogni.