Atti commessi dieci anni fa in quella Provincia ai danni della sua ex. L'uomo era già ben noto alle forze dell'ordine per essersi guadagnato l'appellativo di "Diabolik", come il protagonista del fumetto creato negli anni '60, avendo collezionato una lunga serie di arresti e denunce.
Nel 2006, a Monterosso al mare, era stato sorpreso dai Carabinieri della locale Stazione che, nel corso di un servizio organizzato a seguito di una serie di furti in appartamento, lo avevano fermato mentre, in calzamaglia nera, si stava arrampicando sul terrazzo di un hotel.
Nel 2009 era stato fermato a Ceparana, dai Carabinieri, che gli avevano trovato anelli d'oro e perfino una stola da prete. Nel marzo del 2010, a Sarzana, sempre i Carabinieri lo avevano sorpreso mentre armeggiava sugli armadietti della sede Enel di via Falcinello.
Questa volta, però, a farlo finire nei guai non sono state le sue imprese da emulo di personaggi di fantasia, ma l'avere commesso atti persecutori e causato lesioni alla propria ex, trasferitasi in Emilia Romagna.
Una pattuglia di Carabinieri, infatti, era intervenuta a seguito di un'aggressione subita dalla donna e lo aveva rintracciato e denunciato: ora anche quella vicenda è arrivata a conclusione e l'uomo dovrà scontare un anno e cinque mesi.