Made in Italy, agromafie e corretta alimentazione: se ne parla a Sarzana ^{In evidenza}

Il rischio che le sofisticazioni agroalimentari comportano per la salute del consumatore, e la sicurezza che invece possiede il prodotto derivato da una filiera produttiva tracciabile, qualitativamente elevata, e radicata nel tessuto produttivo ed economico locale: questa la linea guida del convegno istituzionale “Occhio a cosa mangi! Sofisticazione agroalimentare, salute, nutrizione”, che si terrà presso la Casa della Salute di Sarzana sabato 23 febbraio, alle ore 11.00. L’evento è organizzato dall’assessorato alla sanità del Comune di Sarzana, con il patrocinio dell’Asl5 spezzina.

Di seguito la scaletta degli interventi previsti:
a) Dott. Costantino Eretta, Vicesindaco di Sarzana, introduce e modera;
b) Dott. Claudio Natale, Dipartimento Prevenzione Asl5, i controlli sulle criticità agroalimentari;
c) Dott.ssa Roberta Baldi, responsabile servizio epidemiologia Asl5, il valore preventivo e protettivo della dieta mediterranea e i dati sul consumo di frutta e verdura nel nostro territorio;
d) Sara Baccelli, Presidente Coldiretti della Spezia, la sicurezza della filiera produttiva del nostro agroalimentare e l’osservatorio sulle agromafie;
e) On. Lorenzo Viviani, commissione agricoltura e pesca Camera dei Deputati, il made in italy sinonimo di eccellenza e sicurezza alimentare.