Su disposizione del Questore della Spezia questa notte personale della Polizia di Stato, della Polizia Municipale, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con il supporto dei funzionari dell'Ispettorato del Lavoro ha proceduto a una nuova tornata di controlli in market etnici, circoli e locali di pubblico spettacolo nel territorio cittadino.
Nuovamente attenzionato un circolo domenicano e i suoi avventori, vicino a piazza Brin, in ordine alla natura dell'attività svolta e alla compatibilità con l'esenzione fiscale di cui il circolo gode.
Carabinieri e finanzieri hanno identificato i presenti all'interno del locale, alcuni risultati non soci: saranno svolti ulteriori accertamenti ai fini, come per altri circoli dell'Umbertino, della contestazione della mancata titolarità della partita Iva e abusività tributaria dell'attività in corso, con relativa sanzione amministrativa di 5000 euro.
Serie irregolarità di natura tributaria sono state accertate anche in un negozio etnico in piazza Brin aperto in tarda serata e privo del registratore fiscale, con relativa sanzione pecuniaria a carico del gestore.
In centro gli ispettori del lavoro e gli agenti della Polizia di Stato e della Municipale intervenuti hanno accertato l'attività abusiva di un bar privo di autorizzazione e con lavoratore in nero, nonché abusiva occupazione di suolo pubblico.
Oltre alle pertinenti sanzioni amministrative pecuniarie per l'irregolarità contributiva è stata disposta la chiusura del locale.
Il controllo del "pattuglione" interforze si è poi spostato nella zona industriale del Levante, intervenendo in un locale di pubblico spettacolo frequentato da stranieri del Centroamerica, dove sono state accertate diverse violazioni di legge.
In particolare la mancanza di barriere fonoassorbenti con rilevante diffusione dell'impatto musicale all'esterno, mancata esposizione del listino dei prezzi dei prodotti alimentari esposti e mancata esposizione degli orari di apertura e chiusura dell'attività, per un totale di oltre 3000 euro di sanzioni amministrative contestate.
Altre attività aperte in tarda serata, in particolare nel quartiere Umbertino, oggetto di controllo sono risultate in regola con le disposizioni di legge e autorizzative.