La Provincia sta intervenendo in queste ore per fare chiarezza sull'accaduto e risolvere la situazione, ma intanto due aule della sede dell'istituto Einaudi Chiodi di via Lamarmora, adibite a laboratorio, sono attualmente chiuse a causa del crollo che ha interessato il controsoffitto. Fortunatamente il tutto si è verificato mentre nessuno era presente, coincidenza che ha permesso di evitare una possibile tragedia. La notizia è trapelata con una certa lentezza poichè inizialmente è stato difficile, anche per il sindacato studentesco che si sta facendo portavoce degli studenti, capire di quale sede si trattasse.
Gianmarco Gorlandi, Coordinatore provinciale Rete-LSP|UdS La Spezia, al telefono, commenta: "Sono cose che non dovrebbero succedere. Va bene l'intervento della Provincia, che auspichiamo sia celere, ma bisognerebbe prevenire. Fortunatamente nelle aule non c'era nessuno, ma se il crollo si fosse verificato durante le lezioni il controsoffitto avrebbe colpito molto probabilmente qualche studente. c'è in gioco la sicurezza dei ragazzi, ma anche dei docenti e di tutto il personale della scuola, Non possono continuare a dirci che non ci sono fondi. Purtroppo, come abbiamo documentato anche a fine dello scorso anno, la scuola versa in condizioni pessime e non è certo la sola della provincia".
E su cosa intendano fare gli studenti anticipa: "Stiamo organizzandoci, probabilmente ci sarà una mobilitazione nel corso di questo mese e stiamo anche pensando di chiedere un incontro con il Preesidente della Provincia Giorgio Cozzani".