Interventi strutturali per il miglioramento della mobilità urbana e un nuovo binario nella stazione di “La Spezia Migliarina” per il capolinea dei treni “Cinque Terre Express”.
Questo pomeriggio è stato siglato l’accordo tra Comune della Spezia, Regione Liguria e RFI, ovvero tra il sindaco Pierluigi Peracchini, il presidente Giovanni Toti e l’amministratore delegato e direttore generale di rete ferroviaria italiana Maurizio Gentile.
“Il Comune della Spezia sta diventando un Hub turistico di importanza nazionale - ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - Il Porto della Spezia da una vocazione commerciale sta acquisendo una vocazione turistica di primaria importanza. Il treno in Liguria è vissuto come un elemento della vita quotidiana del nostro territorio. Questo è un significativo passo per l’ammodernamento della rete ferroviaria della nostra regione, creare un Hub turistico croceristico che collega questa città alle 5 Terre è il proseguimento ideale del lavoro fatto su “5 Terre Express” che ha cambiato la faccia del turismo e del trasporto su rotaie di questa parte di Liguria”.
Una giornata, quella odierna, che il sindaco Pierluigi Peracchini definisce “storica”: “Un anno e mezzo fa avevamo la città bloccata dai pullman turistici, non si riusciva a respirare. Abbiamo pensato ad una soluzione che tenesse in considerazione una città più bella e più sicura, anche con un servizio per i turisti che arrivano da tutto il mondo”.
Quali sono i tempi ed i costi di questo intervento? Stando alle parole del Dott. Maurizio Gentile il costo complessivo dell’operazione sarà di circa 12 milioni di euro per una durata totale dei lavori di 24 mesi, ma in cosa consiste questa operazione?
“Ci sarà una razionalizzazione della stazione di Migliarina che acquisirà una vocazione per il traporto regionale mirato ai turisti - ha spiegato il Dott. Maurizio Gentile - Verranno realizzati dei marciapiedi e dei binari dedicati a questo servizio in modo che gli attuali servizi ferroviari tra La Spezia Centrale e Levanto vengano arretrati fino a La Spezia Migliarina”.