Un incontro concreto, secondo lo stile dei russi, che si è concluso con la decisione che la Manifestazione congiunta in onore dell’Eroe russo e dell’Eroe italiano si svolgerà il giorno 2 agosto di quest’anno, in occasione della Festa dei paracadutisti russi. L’Associazione Veterani dell’Afganistan provvederà a prendere gli opportuni accordi con le istituzioni per realizzare il progetto.
Circa la personalità a cui assegnare il Premio, il Presidente Michael Shilnikov si è riservato di valutare con attenzione i protagonisti che negli ultimi anni hanno combattuto per la pace, la libertà e la civiltà.
Un incontro molto cordiale in cui non sono mancati momenti commoventi quando il presidente Michael Shilnikov ha raccontato la sua drammatica storia di soldato: in Afganistan poco prima di ritornare in Russia mentre era guida di un distaccamento in perlustrazione mise il piede una mina antiuomo, peraltro vietata dalle Convenzioni internazionali, e perse per sempre la vista. Un momento drammatico, raccontato con grande fiducia nella vita e nella convinzione di aver combattuto per una giusta causa Michael Shilnikov ha detto infatti che i compiti di un soldato sono difendere la pace e la libertà.
Al termine dell’incontro, ha consegnato al Presidente dell’Associazione Liguria-Russia della Spezia il volume Anime strappate che racconta la storia dei soldati russi in Afganistan, un libro molto interessante che si spera presto di proporre ai lettori italiani.
L’assessore del comune di Massa Andrea Cella, presente a Mosca, ha confermato il proprio impegno personale alla realizzazione del progetto in onore del soldato russo e del proprio concittadino Stefano Paolicchi.