“Premetto il doveroso ringraziamento alle forze di polizia territoriali che ogni giorno sulle strade della città sono fortemente impegnate nel garantire la massima sicurezza possibile ai cittadini e alle loro attività”.
Con queste parole il Prefetto Antonio Lucio Garufi ha aperto oggi al Palazzo del Governo un’importante riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al quale, per la circostanza, ha partecipato anche il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini accompagnato dall’Assessore Gianmarco Medusei e dal Comandante della Polizia Municipale; presenti ovviamente i vertici provinciali di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza.
L’incontro ha preso le mosse da un focus sull’andamento della delittuosità nel capoluogo, venendo osservato che quasi tutti gli indicatori evidenziano trend in diminuzione, tanto che il totale dei delitti, nel rapporto fra il 2016 e il 2017, è sceso di oltre quattro punti percentuali; e questi positivi risultati sembrano trovare conferma nei dati, pur provvisori, relativi a quest’anno.
“Ancor più significativi - ha proseguito il Prefetto - sono i riscontri sulle attività di controllo esercitate giornalmente sul territorio, che sono in costante crescita: rileviamo infatti che dai 18.600 controlli effettuati nel 2016, siamo passati a 20.680 nel 2017. E ad anno ancora non concluso il dato 2018 si attesta già su oltre 22.000 controlli. Questo significa presenza, capillarità ed incisività dell’azione di prevenzione generale contro ogni forma di aggressione criminale”.
Ma l’esigenza di garantire una sempre maggiore sicurezza induce a fare di più.
Il Comitato ha quindi condiviso le indicazioni del Prefetto di suddividere il territorio cittadino in quattro zone piuttosto che nelle attuali tre, secondo un modello che sarà inizialmente operativo dalle 08.00 alle 20.00, restando dunque per ora ferma, di notte, la vigente programmazione su tre aree.
Il perimetro della nuova zona, dove opererà una pattuglia giornaliera aggiuntiva, “coperta” a rotazione da Polizia di Stato e Carabinieri, comprende i quartieri più centrali della città dove è concentrata la gran parte delle attività commerciali e sociali e dove purtroppo si registrano anche diversificate criticità sul piano della sicurezza.
“Sono conscio dell’ulteriore impegno richiesto alle Forze di Polizia - ha concluso Garufi - Ringrazio per questo il Questore e il Comandante Provinciale dei Carabinieri, che hanno lavorato per settimane su questo progetto. Mettiamo in campo un ulteriore puntello ad un impianto già solido, cui concorrono, oltre a Polizia e Carabinieri, anche la Guardia di Finanza, che ha sempre una pattuglia h24, e la Polizia municipale; e non voglio dimenticare che, oltre alle pattuglie, sono ogni giorno sul territorio anche uomini e donne, in divisa e non, dei vari reparti investigativi, senza contare poi i frequentissimi servizi straordinari di controllo”.
Soddisfazione ed apprezzamento sono stati espressi alla fine dell’incontro anche dal Sindaco Peracchini che dal canto suo ha manifestato l’intenzione di programmare l’implementazione dell’organico della Polizia Municipale.